Il taglio di prezzo del modello da 60 GByte della Playstation 3 negli Stati Uniti ha scatenato i primi commenti. Se per il momento Microsoft tace e sembra decisa a rispondere con i fatti attraverso il progetto Falcon, Nintendo dichiara - per bocca di George Harrison - che 100 dollari in meno non fanno la differenza. Il vice presidente senior ha inoltre affermato: "Sony può affrontare una riduzione di prezzo di 200 dollari? Non credo".
In casa Nintendo non sono quindi spaventati e credono di aver ancora ampio margine (e lo hanno) rispetto alla console Sony. Tuttavia sarà interessante vedere i dati di vendita dei prossimi mesi per capire meglio se la mossa operata dalla casa nipponica darà qualche frutto.
Konami dal canto suo ha già bocciato il taglio del prezzo: 100 dollari in meno non miglioreranno sostanzialmente le vendite, tanto che la software house afferma che Metal Gear Solid 4: Guns of the Patriots potrebbe approdare in futuro anche su altre piattaforme per rientrare dei costi di produzione.