Roblox e Spotify uniscono le forze per un'isola dedicata al K-Pop

Roblox e Spotify hanno lanciato la prima isola frutto della loro collaborazione: ecco tutti i dettagli della partnership.

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a cura di Alessandro Adinolfi

A inizio maggio, Spotify e Roblox avevano annunciato una partnership strategica. A distanza di diversi giorni, ora questa unione di forze ha dato i suoi frutti, ovvero un'isola dedicata interamente al K-Pop. Chiamata Spotify Island, la nuova isola è ora online ed è decisamente ricca di contenuti.

Come riportato online, infatti, la prima Spotify Island contiene una serie di quest e anche del merch speciale. Sotto i riflettori anche il nome K-Park, che dimostra come le attenzioni di Spotify siano orientate alla creazione di una sorta di hub social dedicato esclusivamente agli amanti del pop coreano. K-Park è già attiva e disponibile nel mondo di gioco e tutti possono visitarla.

I piani della partnership tra Spotify e Roblox però vanno oltre la semplice isola dedicata al genere. Nel corso dei prossimi mesi, infatti, Spotify lancerà una serie di isole dedicate esclusivamente agli artisti. I primi due selezionati saranno SUNMI e Stray Kids. La prima ospiterà un virtual meet con i fan, mentre invece l'isola del secondo sarà aperta a tutti, con una selezione del merch ufficiale. Presenti anche emote esclusive ed effetti parkour che possono essere sbloccati grazie alle quest.

Ci sono ovviamente dei motivi per cui la prima isola di Spotify su Roblox è stata incentrata sul K-Pop. Il genere musicale è infatti oramai da anni sulla cresta dell'onda anche in occidente, con i gruppi musicali e i singoli artisti che fanno registrare sold out a ogni concerto. Non è escluso però che nel prossimo futuro ulteriori generi musicali potranno essere introdotti all'interno del metaverso.

La partnership tra Roblox e Spotify è dunque solo all'inizio, ma sicuramente il colosso svedese della musica è riuscito a trovare un ottimo modo per entrare nel metaverso dalla porta principale. Il modello di business del servizio è però di recente finito nelle mire di un'ex personalità Microsoft: potete leggere tutti i dettagli a questo indirizzo.