Roblox: non vi conviene fare i troll, o finirete in tribunale

Fare il troll online non paga, soprattutto se si decide di mettersi contro Roblox, uno dei giochi di successo degli ultimi anni.

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a cura di Alessandro Adinolfi

Al di là delle accuse di alcuni developer, Roblox stessa è vittima dei troll. Inevitabile oramai: ogni piattaforma online infatti attira a sé non solo utenti desiderosi di giocare, esplorare e scoprire esperienze più o meno gradevoli, ma anche persone che hanno come unico scopo quello di molestare gli altri utenti. Fortunatamente negli USA la questione è trattata decisamente in maniera molto seria, tanto che uno dei troll che è approdato proprio su Roblox si è ritrovato davanti ad un tribunale ed ha ricevuto una pena severissima.

Andiamo con ordine: il troll in questione si chiama Benjamin Robert Simon e in Roblox ne ha combinate davvero di cotte e di crude. All'interno della piattaforma, infatti, Simon ha cercato id caricare foto ddi Hitler, ha fatto propaganda terroristica e ha molestato gli altri utenti con insulti a tinte omofobe e sessuali. Non pago, l'utente ha cercato di pubblicare una sua foto di nudo, con solo una lampada a coprire i suoi genitali ed ha cercato di farsi approvare, senza successo, un gioco per adulti. A questo punto i gestori della piattaforma lo hanno allontanato, ma il caso è appunto finito davanti ad un giudice, che ha preso due decisioni importantissime.

Come riportato da PC Gamer, la Corte Distrettuale della California ha deciso di emanare un ban definitivo per Simon dalla piattaforma. I creatori lo hanno denunciato chiedendo ben 16 milioni di Dollari come indennizzo per i danni subiti, ma il giudice ha ridotto la quantità di denaro a "soli" 150.000 dollari. Una vera e propria sconfitta per Simon, che ovviamente è definita giusta a gran voce.

Questo episodio riaccende un altro problema su Roblox e più in generale sulla community e sui luoghi frequentati dai minori. Se l'avvento di Internet ha portato ad avere diverse community dove condividere le proprie esperienzee e stringere amicizie, è anche vero che il pericolo è oramai dietro l'angolo. Speriamo che punizioni del genere riescano a disincentivare sempre di più comportamenti ostili e pericolosi.

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