Di gran lunga il più grande successo commerciale e della critica, il SEGA Megadrive è una console che è entrata nella storia. Qualche difetto però ce l’aveva, e gli appassionati di giochi di combattimento se lo ricorderanno bene. Se prendiamo per esempio Street Fighter II, uno dei picchiaduro più famosi di sempre, molti sapranno che era abbastanza complesso, e richiedeva l’uso di sei pulsanti base per calci e pugni, e un pad direzionale per spostarsi e saltare. Peccato che il primo joypad del Megadrive avesse solo tre pulsanti, oltre ad D-pad e al tasto Start. Ma c’era una soluzione, usare il tasto Start per passare dai pugni ai calci, duplicando le funzioni di ognuno dei tre tasti a disposizione. Di certo non il massimo per mettere a segno delle combo!