SEGA svela i primi dettagli sul progetto Super Game, sì all'Unreal Engine 5

A poco meno di un anno dall'annuncio, SEGA rivela i primi dettagli sul progetto Super Game: scopriamoli insieme in questa news.

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a cura di Alessandro Adinolfi

Mentre l'industria dei videogiochi sembra essere sempre più incentrata verso gli abbonamenti e i live service, SEGA sembra aver avviato, almeno in parallelo, una nuova strada, quella del Super Game o Super Gioco. Già annunciata dal publisher e sviluppatore nel corso del 2021, oggi sono stati divulgati nuovi dettagli, che sembrano però non fare troppa chiarezza in merito.

Stando a quanto riferito da SEGA, o meglio, dal suo executive VP Shuji Utsumi (insieme al producer Masayoshi Kikuchi e il general manager Katsuya Hisai), il publisher e sviluppatore nipponico ha fatto chiarezza sulla definizione di Super Game: si tratta infatti non di un singolo progetto, ma di più titoli sviluppati con l'utilizzo di un nuovo framework. L'obiettivo è quello di andare al di là dell'idea di gioco odierno e stringere legami basati sul creare nuovi intrattenimenti tra i giocatori e coloro che guardano.

Al momento possiamo solamente fare ipotesi, ma l'idea è che un Super Game potrebbe essere ad esempio un titolo del filone Mario & Sonic ai Giochi Olimpici, dove un tot di giocatori competono nelle varie discipline olimpiche, con gli spettatori che formerebbero il pubblico. Si tratta solamente di un'ipotesi, come abbiamo già dichiarato poco sopra, ma che potrebbe risultare anche coerente con i prodotti finali. Altre idee in merito al Super Game di SEGA potrebbero riguardare invece titoli cooperativi, da giocare in contemporanea sfruttando le più moderne tecnologie per far interagire giocatori e pubblico.

Sulle tecnologie e sulle IP, infine, SEGA ha annunciato qualche piccolo dettaglio. Per essere classificato come un Super Game, il nuovo prodotto deve essere multipiattaforma, supportare più lingue, essere pubblicato in tutto il mondo nello stesso momento ed avere un'anima tripla A. Per quanto riguarda lo sviluppo, il publisher e sviluppatore giapponese ha già annunciato che utilizzerà l'Unreal Engine 5, insieme alla tecnologia Azure e altri software ancora non utilizzati. Il primo team impiegato nelle fasi iniziali di questo sviluppo è al momento composto da circa 50 sviluppatori, dunque è molto probabile che per un po' di tempo non verrà ancora annunciato nulla.