Sony Europe: il motivo dei licenziamenti

Sony spiega i motivi che hanno portato l'azienda verso il licenziamento di 180 dipendenti della divisione europea

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a cura di Manolo De Agostini

Recentemente Sony Computer Entertainment Europe ha annunciato che circa il 10% dei suoi dipendenti saranno licenziati per ridurre i costi della società. Inevitabili le prime speculazioni, soprattutto riguardanti le vendite non proprio stellari della PlayStation 3, ma un portavoce di SCE, Satoshi Fukuoka, ha prontamente smentito che tale decisione possa avere a che fare con la lenta partenza del sistema di nuova generazione.

La divisione videogiochi di Sony ha perso approssimativamente 1,7 miliardi di dollari null'ultimo anno fiscale, il che ha indotto diversi analisti a puntare il dito contro la PS3, in particolar modo dopo un trend che ha visto Sony intascare ben 30 miliardi di dollari nell'ultima decade grazie alle vendite di PSone e PlayStation 2.

Fukuoka ha invece indicato come responsabile del cambiamento l'industria stessa, la quale si sta spingendo sempre più verso la distribuzione digitale online. I lavori di alcuni dipendenti, quindi, stavano iniziando a diventare superflui, soprattutto perché alcuni servizi non sono più utili all'interno della società.

Il portavoce ha inoltre aggiunto che Sony Computer Entertainment America e Japan potrebbero - in un futuro non troppo lontano - subire lo stesso trattamento, seppur non sia ancora stato deciso nulla di concreto a riguardo.

In collaborazione con ConsoleNetwork.com