Sony, il taglio PS3 la ripaga: +135% nelle vendite

Sony comunica che il taglio del prezzo in USA del modello da 60 GByte ha portato

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a cura di Manolo De Agostini

Sony ha annunciato che il taglio dei prezzi - chiacchieratissimo per via della sua natura temporanea - ha portato un aumento delle vendite superiore al 135% secondo le analisi effettuate nei cinque grandi store americani analizzati.

Ricordiamo che il prezzo della console con hard disk da 60 GB è stato abbassato di 100 dollari, da 599 a 499 dollari, il 9 luglio scorso. In queste due settimane l'azienda ha rilevato una vendita totale di hardware Playstation maggiore del 161%, un aumento dell'acquisto di software del 15% e delle periferiche del 60%. Inoltre, e questo Sony ci tiene a farlo presente, le vendite erano già in salita prima del taglio di prezzo, secondo dati NPD Group.

Ricordiamo che la PS3 da 60 GB sarà disponibile in America fino a esaurimento scorte, dopodiché nel mese di agosto il titolo di unica console su piazza verrà tramandato al modello da 80 Gbyte, accompagnato da un prezzo di 599 dollari.

Per l'Europa si attendono annunci a breve, ma sottolineiamo quanto riportato il giorno della comunicazione dei primi tagli: gran mossa "commerciale" di Sony, che ha rischiato qualche polemica iniziale per fare cash subito. La base d'installato sale, le vendite di software anche: l'obiettivo è vendere 11 milioni di console per marzo 2008. Un obiettivo un po' più facile per Sony?