Sony Next Generation Portable (NGP) potrebbe cadere sul 3G. Secondo Satoru Iwata, boss della rivale Nintendo, il costo aggiuntivo per la connettività dati potrebbe essere un problema.
Iwata ritiene che il pagamento di una tariffa mensile per l’uso del 3G potrebbe essere uno scoglio alla diffusione della futura console portatile di Sony.

In tanti sono disposti a firmare abbonamenti l’uso della connessione dati sugli smartphone, ma ciò potrebbe non verificarsi con una console da gioco. Iwata non tiene conto di alcune cose.

Sony non ha ancora parlato di tariffe 3G e ha dichiarato di essere al lavoro per siglare partnership vantaggiose con le aziende di telefonia mobile. Tuttavia, i costi per il 3G ci saranno. L’azienda ha comunque fatto capire che saranno in vendita modelli con 3G e senza, quindi un po’ per tutte le tasche e le esigenze.

Il problema del 3G si pone quindi solo in parte. Il vero problema sarà il prezzo finale e ciò che riuscirà a offrire la console. Il valore complessivo sarà cruciale per un prodotto che si preannuncia molto potente, con CPU e GPU quad-core e schermo OLED da 5 pollici.

Proprio in queste ore il sito pspgweber afferma di aver ottenuto il dettaglio dei prezzi della NGP – che lo ricordiamo debutterà solo nelle vacanze natalizie. Si tratta di informazioni non verificate, quindi da prendere con le pinze. Per il modello standard con Wi-Fi si vocifera un prezzo tra 250 e 280 dollari, mentre per quello con connettività dati 3G tra 320 e 350 dollari.

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Lo stesso sito scrive che il modello 3G avrà alcune applicazioni extra pre-caricate, che useranno la rete dati. In passato si vociferava di un prezzo di 299 dollari, ma non era chiaro quale modello fosse.
Per ora l’unica dichiarazione di Sony in merito al prezzo è quella, ormai famosa, che “non sarà pari a 599 dollari”.