Sony Playstation Vita non si regala neanche per Natale

I dati di vendita di Sony relativi alla settimana del Black Friday evidenziano una PlayStation 3 in buona salute, con più di mezzo milione di unità vendute. Bene anche gli abbonamenti al PlayStation Plus, con un aumento del 259 percento rispetto all'anno scorso, mentre PS Vita si deve accontentare di 160mila unità vendute, dietro Nintendo 3DS e DS.

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a cura di Roberto Caccia

Sony ha venduto 525 mila PlayStation 3 e 160 mila PlayStation Vita negli Stati Uniti durante la settimana del Black Friday. I dati della console fissa dell'azienda giapponese si posizionano a metà fra Wii U (400.00) e Xbox 360 (750.000), tuttavia prima di sbilanciarsi in un'analisi bisogna considerare diversi fattori.

Il nuovo modello di PS3 ha convinto più di mezzo milioni di statunitensi durante la settimana del Black Friday

Il primo è che Nintendo poteva contare su un numero ridotto di Wii U. Cosa sarebbe successo se la disponibilità fosse stata maggiore? Difficile fare previsioni, visto che da una parte bisogna considerare sia il fattore novità sia un prezzo sul mercato più elevato rispetto alle soluzioni della concorrenza, due caratteristiche che potrebbero far pendere l'ago della bilancia in direzioni opposte.

Ritornando su Sony si evidenzia un aumento del 15% delle vendite dei bundle e del 9% degli accessori rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, ma il vero boom arriva dagli abbonamenti al PlayStation Plus. Il servizio di Sony che offre numerosi giochi gratuiti ogni mese e varie altre funzioni ha fatto registrare un incremento del 259% rispetto all'anno scorso.

Sempre più utenti si abbonano al PlayStation Plus 

Un segnale inequivocabile dell'apprezzamento degli appassionati nei confronti di questa forma di abbonamento, che recentemente è arrivato anche su PS Vita. Basta pensare che nel solo mese di dicembre gli abbonati potranno scaricare gratuitamente titoli del calibro di Batman: Arkham City, Limbo, Vanquish e Mortal Kombat (quest'ultimo su PS Vita). Tutto questo a fronte di un pagamento inferiore ai 5 euro al mese (nel caso dell'abbonamento di 12 mesi a 49,99 euro).

Il rovescio della medaglia è che la scelta dei giochi resi disponibili gratuitamente è affidata a Sony e che si può giocare con questi titoli soltanto finché si rimane abbonati. Considerando tuttavia le proposte della concorrenza (stiamo parlando con te, Xbox Live) è innegabile che l'offerta dell'azienda giapponese sia molto più convincente.

I risultati positivi di PS3 e del PlayStation Plus non si riflettono tuttavia su PS Vita, che con appena 160 mila unità negli Stati Uniti durante il Black Friday non riesce a stare dietro ai volumi di vendita del Nintendo 3DS, con 250 mila pezzi venduti.

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Nonostante tutto in questo particolare segmento del mercato la situazione statunitense è strana anche per Nintendo, visto che il DS è riuscito a superare il suo successore con 275 mila unità. A quanto pare il dispositivo più datato è anche quello più apprezzato dai consumatori statunitensi, ma anche in questo caso il prezzo potrebbe giocare un fattore determinante, visto che stiamo parlando della console più economica, soprattutto in confronto a PS Vita.

I bassi volumi di vendita di quest'ultima non preoccupano Jack Tretton, il boss di Sony US. "Siamo soddisfatti con le vendite ottenute durante il Black Friday, in particolare per l'incredibile accoglienza ricevuta dai bundle di PS3 e PS Vita. La domanda è stata molto alta e ha causato un rapido esaurimento del nostro inventario presso tutti i rivenditori nazionali", spiega Tretton.

Secondo i dati forniti dall'azienda il pacchetto più ambito per PS Vita è stato il bundle con Assassin's Creed 3: Liberation, che Amazon ha esaurito in meno di cinque ore. Seguono a ruota i pack con Black Ops: Declassified e Lego Batman 2, che han fatto registrare il tutto esaurito presso i rivenditori tradizionali.