Sony ha espresso il suo scetticismo nei confronti delle Steam Machine, e sostiene che questi dispositivi prima o poi potrebbero anche competere con le console, ma Valve dovrà lavorare duramente per far sì che succeda.
Questo è il parere di Scott Rhode, boss di Sony Worldwide Studios, che in un'intervista con Ars Technica non ha esitato a esprimere la sua opinione sui nuovi dispositivi di Valve, che dovrebbero arrivare sul mercato entro la fine dell'anno.
"Le Steam Machine faranno concorrenza alle console? Forse, un giorno. Non è una frase da intendere come arrogante, non vogliamo dire 'oh sì, non ci stiamo preoccupando'. Penso che siamo sempre interessati a qualsiasi cosa che entri nel nostro settore, perché è affascinante per tutti noi", spiega Rhode.
Secondo il dirigente di Sony il concetto alla base delle Steam Machine è interessante, ma per ora rappresentano una grossa incognita. Inoltre Rhode sottolinea che Valve potrebbe avere problemi quando si tratterà di distribuire hardware a livello globale.
"Non è facile raggiungere la distribuzione mondiale con un dispositivo hardware. È qualcosa che Sony sa fare molto bene ed è così da anni", sostiene il dirigente.
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Il giornalista di Ars Technica tuttavia ha ricordato al dirigente che Valve lavorerà con partner hardware ferrati in questo aspetto del business, ma Rhode non esita a ricordare l'infausto destino del 3DO, un esperimento fallito che contava su un singolo standard hardware concesso in licenza e sviluppato da diversi produttori. Le Steam Machine seguiranno lo stesso triste destino? È ancora troppo presto per capirlo.