Stadia: Google dice che cancellare l'abbonamento Pro elimina i giochi comprati in sconto, ma non è vero

Stadia permette di acquistare giochi in sconto se si è abbonati Pro, ma quei titoli saranno disponibili dopo la scadenza dell'abbonamento? Ecco la risposta.

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a cura di Nicola Armondi

Google Stadia
non sta vivendo una partenza positiva, questo è certo. Trai i problemi legati all'invio dei codici e le reazioni della stampa specializzata, molti stanno avendo dei dubbi sul servizio. Non aiuta inoltre che gli account ufficiali di Stadia danno informazioni scorrette.

Poche ore fa, infatti, un utente ha chiesto se una volta acquistato un gioco in sconto e scaduto l'abbonamento, fosse possibile continuare a giocare a tale gioco senza costi aggiuntivi. La risposta è sì, è possibile continuare a giocare senza alcun problema, esattamente come accade con gli sconti PS Plus e Xbox Live Gold. Peccato che i gestori dell'account Twitter ufficiale hanno in qualche modo frainteso la questione e hanno risposto l'esatto contrario.

Ovviamente, nel giro di poche ore è scoppiato il finimondo. Si sarebbe trattato, effettivamente, di una scelta assolutamente senza senso che avrebbe penalizzato l'acquisto in sconto e gli utenti Pro. In realtà, solo i giochi gratis ottenuti con l'abbonamento Pro saranno bloccati nel caso nel quale scada la sottoscrizione, esattamente come PS Plus e Xbox Live Gold.

Queste informazioni sono disponibili da mesi, in realtà, e noi di Tom's Hardware ve le abbiamo riportate nei nostri articoli dedicati. Purtroppo, una singola comunicazione sbagliata riecheggia su Internet in pochi attimi: anche il sub-Reddit ufficiale è stato invaso da segnalazioni a riguardo. In sostanza, tanto rumore per nulla.

Oggi, inoltre, Google ha finalmente spiegato in che modo è stato gestito l'invio dei codici di attivazione, fondamentali per accedere al servizio. Per giorni gli utenti si sono domandati perché al D1 non fosse stato garantito l'accesso, ma pare che dopo alcuni problemi ora la situazione si stia normalizzando. Diteci, cosa ne pensate del metodo comunicativo di Google?