Steam e giochi nativi su Linux per conquistare i veri gamer

Valve sta lavorando a Steam per Linux e alla trasposizione del Source Engine per i sistemi operativi open source. Secondo il sito Phoronix il piano è ben articolato e la software house ha grande interesse per Linux. Si dovrebbe partire tra qualche mese con Left 4 Dead 2.

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a cura di Manolo De Agostini

Valve distribuirà in futuro Steam per Linux e renderà disponibili sui sistemi operativi open source alcuni dei suoi popolari giochi basati sul motore Source Engine. La notizia è di quelle grosse, ma Michael Larabel di Phoronix ha prove inequivocabili e di prima mano.

Tutto ha avuto origine nel 2010, quando sono iniziate a circolare le prime voci sul possibile interesse di Valve per il mondo open source. Più recentemente il boss della software house, Gabe Newell, ha chiesto a Larabel se conoscesse qualche programmatore di talento in grado di aiutarli nello sviluppo su Linux.

Il boss di Phoronix, annusato lo scoop, è volato al quartier generale di Valve (Bellevue), consegnando una lista da cui l'azienda ha già pescato almeno una persona, e tornando a casa con uno sguardo esclusivo a Steam per Linux e non solo.

"Ha richiesto più tempo di quanto chiunque avrebbe potuto prevedere, ma resta il fatto che Valve sta creando un porting Linux nativo del client Steam e del Source Engine.  […] Questo lavoro vedrà la luce presto, probabilmente nei mesi a venire".

Left 4 Dead 2 su Ubuntu. Si può fare! - clicca per ingrandire (foto: Phoronix)

Dai primi indizi raccolti nel 2010 a oggi, secondo Larabel è passato molto tempo perché "la struttura di gestione in Valve è piuttosto piatta. Chiunque è libero di lavorare su ciò che vuole senza bisogno di riferire direttamente ai manager che assegnano i compiti. C'erano degli sviluppatori che lavoravano sul supporto Linux da qualche tempo, ma è da poco che Gabe Newell è stato coinvolto personalmente nello sviluppo del client".

Come prova delle sue parole, Larabel ha pubblicato diverse immagini di Left 4 Dead 2 in funzione nativamente in OpenGL su Linux, più precisamente su Ubuntu 11.10 con driver AMD Catalyst. Si tratta di una potenziale svolta epocale.

"Sono ancora colpito da quanto sia interessata Valve a Linux come piattaforma; va sicuramente oltre le mie aspettative iniziali. Questo sviluppo su Linux non è semplicemente un mezzo tentativo da parte loro di sembrare un'organizzazione Linux-friendly. La visione di Gabe di sostenere, abbracciare e promuovere Linux è sorprendente, ammesso che sia eseguita, come sembra altamente probabile, a questo punto".

Al momento Valve sta lavorando principalmente su Left 4 Dead 2 perché è una base stabile per un porting iniziale. Steam su Linux dovrebbe arrivare in versione Beta e forse solo con L4D2 a corredo. Valve ha però l'intenzione di realizzare altri porting per Linux e far sì che altri sviluppatori creino giochi nativi per l'OS open-source. Può essere un caso, magari non ha nessuna attinenza, ma le indiscrezioni sull'esistenza di un CryEngine 3 "Linux" fanno pensare.

Gabe Newell

Staremo a vedere, ma se tutto questo andrà in porto e sarà coltivato a dovere, potrebbe cadere piano piano una barriera storica. Molti videogiocatori non usano Linux proprio perché non permette di giocare, se non tramite Wine e a volte con non pochi problemi. 

Completare l'OS open source con il supporto nativo da parte delle software house potrebbe cambiarne il destino all'interno del mondo PC, dove non ha mai decollato ed è sempre stato visto come un prodotto per super-appassionati o semplicemente "alternativi".

Chissà poi se questo lavoro avrà anche qualche altro impatto, perché attualmente gli OS Linux hanno una quota dell'1% in ambito PC e sappiamo che se Valve investe non lo fa solo per far felice un pubblico ristretto, ma perché oltre ad accrescere quel dato mira sicuramente ad altro, e soprattutto a fare tanti soldini.

In passato si è parlato dell'arrivo di Steam Box, una console Valve, e anche se smentita Gabe Newell ha più recentemente parlato dell'intenzione di realizzare piattaforme hardware aperte per il settore mobile e il salotto, che l'industria potrà usare in modo da svincolarsi dai legami proprietari che caratterizzano entrambi i settori. Insomma, gli esperimenti sono in corso e per il futuro c'è da aspettarsi qualcosa di veramente interessante: non vediamo l'ora!

AGGIORNAMENTO ore 21.33: Larabel ha pubblicato anche un video di L4D2 in azione su Ubuntu!