Steam Next Fest 2022 - I migliori giochi di Ottobre

Lo Steam Next Fest è tornato, portando con sé tantissimi nuovi titoli da provare, abbiamo selezionato i più interessanti secondo noi!

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a cura di Andrea Baiano Svizzero

Il 2022 procede inesorabile, avvicinandosi sempre di più alla sua conclusione. Nonostante questo pensiero possa scaturire in voi un leggero disprezzo per chi scrive, ad allietare questo caldo Ottobre ci pensa Valve, con la nuova edizione del suo Steam Next Fest. La celebrazione di Valve, dedicata perlopiù a titoli indipendenti e alle persone che li creano, ha invaso il catalogo con nuove, entusiasmanti demo. Pronte per essere provate, anche se l'incredibile mole di contenuti non aiuta di certo a scegliere da quali partire. Ricorderete quando, un paio di mesi fa, vi abbiamo consigliato ben 10 titoli da tenere d'occhio. Esperienze che ci avevano colpito per la loro qualità, originalità e bellezza artistica.

Per questa edizione autunnale, abbiamo pensato di replicare, suggerendovi 10 titoli da provare, alcuni dei quali così interessanti da meritare la Wishlist per direttissima. Vi ricordiamo che molte di queste demo, se non tutte, sono ancora disponibili per il download, nonostante lo Steam Next Fest di Ottobre si sia appena concluso. Procediamo!

10 giochi da tenere d'occhio

10) Storyteller

Annapurna Interactive non è estranea a indie sperimentali, piccoli e spesso focalizzati sulla narrazione. Storyteller è un po' tutto questo, con un piccolo twist. L'anima narrativa dell'esperienza viene di fatto declinata sotto forma di puzzle. Diverse storie, con diverse scene da comporre per dare vita alle vicende, o alla nostra personale interpretazione delle stesse. Un titolo estremamente rilassante e curioso, grazie anche alla comoda interfaccia che permette di interagire con le diverse scene in modo semplice, spostando personaggi ed elementi rapidamente. Dopo aver giocato Storyteller, il pensiero è subito volato a Scribblenauts, chissà che non sia stato di ispirazione allo sviluppatore Daniel Benmergui.

9) The Pale Beyond

Un po' avventura testuale, un po' strategico con elementi survival, The Pale Beyond sfrutta diversi elementi per creare un'esperienza appassionante e tesa. L'ambientazione è il polo sud, tra i ghiacci che abbracciano il mare e soffocano le fragili navi del tempo. Un gioco esplorativo dove gestiremo l'equipaggio, le risorse e le scelte da compiere per sopravvivere. Il titolo di Bellullar Studio e Fellow Traveller è davvero interessante, e potrebbe rivelarsi una sorpresa per chi cerca ibridazioni tra generi interessanti e originali. Nonostante non sia stato dichiarato ufficialmente, ci ha ricordato un po' The Terror, serie tv di Amazon Prime, di per sé un bellissimo concept da traslare in un videogioco.

8) Scars Above

Annunciato durante il Summer Game Fest, Scars Above è un peculiare action adventure fantascientifico, con una forte componente narrativa. Il primo trailer era piuttosto affascinante, mostrando qualche similitudine con il concept di Returnal. Nonostante il "naufragio" della dottoressa Kate Ward su un misterioso pianeta ricordi molto l'incipit del capolavoro di Housemarque, Scars Above ha un'anima molto più survival ed esplorativa. I tempi sono dilatati, si esplorano le diverse aree facendo attenzione alle creature aliene, ai materiali o oggetti utili, e a punti di interesse da scansionare. Scars Above ha un loop di gameplay piuttosto trascinante, e questa demo ha decisamente stuzzicato il nostro interesse per l'esperienza completa.

7) Hell is others

Hell is Others non solo è un titolo figlio del team italiano Yonder, ma è anche un'esperienza piuttosto peculiare. Viene definito un survival horror PVPVE, una sigla bizzarra per definire un certo approccio al gioco online. Nella città di Century City è sempre notte, e il sangue è una moneta di scambio. Soprattutto, le scorribande del nostro protagonista, tutte a base di twin stick shooting. La peculiarità? Tra i mostri che infestano la città potrebbero esserci altri giocatori, un inganno piuttosto interessante. Hell is Others è un progetto da tenere d'occhio, sopratutto vista l'uscita ormai vicinissima.

6) Roller Drama

Il genere delle visual novel si presta benissimo alle ibridazioni, perché permette di raccontare storie e creare rapporti tra i personaggi in una forma pura, separata da quello che poi è il gameplay effettivo. Roller Drama è un altro dei titoli a sfruttare questa idea, unendo la visual novel a un gestionale sportivo. Uno sport di full contact sui pattini a rotelle, con cinque atlete da gestire ed una forte componente narrativa da scoprire. Sogni, amori e sport, la ricetta perfetta per una bella esperienza, condita con uno stile estetico davvero ispirato.

5) Manor Lords

Di strategici e gestionali su PC ce ne sono tantissimi, ma sono pochi a restare impressi nella memoria dei giocatori. Manor Lords, durante lo Steam Next Fest, è riuscito a capitalizzare l'attenzione su di sé in modo piuttosto efficace. Il motivo è presto detto: un gestionale realistico, con una forte impronta storica e ispirato all'arte e all'architettura della Franconia del 14° secolo, che ci permette di vestire i panni di un lord medievale. Costruire la propria città, gestire le risorse e poi andare in guerra. Un gestionale ambizioso e curato, con un pizzico di Total War. Un vero e proprio sogno per ogni appassionato del genere.

4) Potionomics

Potionomics è stato davvero una sorpresa. Il titolo di Voracious Games ci mette nei panni della strega Sylvia, che eredita il negozio di pozioni dello zio. Una strega squattrinata e inesperta, che dovrà imparare a gestire l'attività di famiglia e cercare di evitare il collasso davanti le pressanti richieste dei clienti. Dal crafting alla peculiare gestione delle contrattazioni (basato su un sistema di carte), Potionomics è davvero un'esperienza peculiare, trasformando un classico gestionale in qualcosa di più dinamico, originale e profondo. Non manca una componente relazionale, con diversi personaggi da conoscere nei panni della buffa Sylvia. Che dire poi delle animazioni e del character design, una gioia per gli occhi.

3) Season: A letter to the future 

Andare in bicicletta è un'esperienza piuttosto contemplativa, anche nella vita reale. Season però decide di rendere la solitudine del viaggio, i suoi silenzi e la natura che lo attraversa un'esperienza ludica di spessore. Nei panni di una giovane donna, lasceremo casa per la prima volta in cerca di risposte, di storie, prima che un misterioso cataclisma porti tutto via. Season ci fa raccogliere storie, testimonianze, ci chiede di scattare fotografie e registrare suoni. Tutto finisce nel diario di viaggio della nostra protagonista, un resoconto di vite e luoghi unici, tutti da esplorare. Il titolo di Scavengers Studio è davvero peculiare, e non vediamo l'ora di poterlo vivere nella sua interezza.

2) Floodland

Un gestionale con un messaggio ambientalista non è cosa da poco, di questi tempi. Floodland parla di un mondo devastato dal cambiamento climatico, dove dovremo raccogliere risorse e radunare i sopravvissuti per le varie terre rimaste ancora a galla in questo mondo in rovina. Un messaggio forte, veicolato attraverso un gameplay appassionante e profondo, con uno stile artistico davvero gradevole. Sulle nostre pagine trovate un piccolo provato, dove lo abbiamo descritto con "oltre a essere un city builder, Floodland nasconde tutta una componente di micro gestione delle persone e delle problematiche piuttosto avanzata".

1) Inkulinati 

Tralasciando il nome infelice nella nostra bella lingua, Inkulinati è davvero un titolo unico. Uno strategico a turni, dove i manoscritti prendono vita e si danno battaglia sulla carta. Tutto ispirato ai marginalia medievali, il titolo dello studio Yaza Games è un concentrato di strategia, meccaniche inaspettate e tantissimo humor. Supportato da intermezzi video che ricordano i cari vecchi FMV. Una gioia da giocare e da vedere, e che si prospetta estremamente profonda nel suo gameplay strategico. Consigliato, e se avete il Game Pass sarà vostro al day one, quando uscirà questo inverno.