Stephen Elop in Microsoft si occuperà di hardware e giochi

Dopo aver perso la corsa al ruolo di CEO si concretizza il ruolo di Stephen Elop in Microsoft: sarà a capo della divisione Devices and Studios Engineering, occupandosi di hardware e videogiochi. Sostituisce Julie Larson-Green che si occuperà di interfacce ed esperienze d'uso.

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a cura di Manolo De Agostini

Stephen Elop, ex boss di Nokia, rimpiazzerà Julie Larson-Green alla guida della divisione Devices and Studios Engineering di Microsoft, non appena l'acquisizione della divisione telefonica di Nokia sarà conclusa. Il dirigente canadese, tra i papabili come CEO nella corsa alla casa di Redmond (vinta da Satya Nadella), avrà quindi un ruolo di spicco nelle fila del colosso statunitense.

Elop si occuperà di tutto ciò che riguarderà la parte hardware di prodotti come Xbox, Microsoft Surface, la divisione per lo sviluppo dei videogiochi e ovviamente il nuovo gruppo della telefonia. E meno male che, secondo indiscrezioni, lui avrebbe voluto sbarazzarsi della divisione Xbox se fosse diventato CEO. Julie Larson-Green, cambia di nuovo ruolo: sarà Chief Experience Officer e guiderà il gruppo My Life & Work all'interno della divisione Applications and Services, e perciò si occuperà dell'esperienza d'uso di Bing, Office e Skype.

Larson-Green, negli ultimi mesi, ha cambiato parecchie posizioni in azienda. È succeduta a Steven Sinofsky, ex capo della divisione Windows, per poi passare al team "Devices and Studios Engineering", lasciando posto a Terry Myerson. Ora le tocca lasciare spazio a Elop, lavorando subordinatamente a Qi Lu, a capo del gruppo Applications and Services. La nuova divisione a cui andrà a dare il proprio contributo è probabilmente per lei la più adatta.

Julie Larson-Green dal 1993 ha lavorato e gestito alcuni prodotti di successo di casa Microsoft, tra cui la parte relativa all'esperienza utente delle prime versioni di Internet Explorer e il rinnovamento di Office. Per Windows 7 e Windows 8 è stata responsabile della gestione programmi, del progetto dell'interfaccia grafica e della ricerca.

Insomma, occuparsi di "esperienza d'uso" di programmi è quello che fa da decenni, con risultati più o meno positivi, a seconda del software che si prende in esame. Non è un ruolo minore, specie in questo periodo in cui l'interfaccia di prodotti come Windows 8 è costantemente al centro di polemiche. Insomma, Julie Larson-Green darà un forte contributo alla nuova Microsoft di Satya Nadella.