Stereoscopia 3D e videogiochi. Alziamo i prezzi?

La stereoscopia 3D è la grande novità dei videogiochi del futuro. C'è già chi pensa a un aumento dei prezzi per i titoli che meglio si adattano alla "terza dimensione".

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a cura di Manolo De Agostini

Facciamo pagare di più i giochi con supporto alla stereoscopia 3D. La proposta arriva dall'amministratore delegato di Electronic Arts, John Riccitiello, a cui non dispiacerebbe vedere salire i prezzi a fronte della diffusione di questa nuova tecnologia.

"Il 3D potrebbe essere uno dei prossimi e forse il più importante fattore di crescita. Questo è ancora da vedere e non penso che nel 2010 inciderà significativamente. Tuttavia passando al 2011 e 2012 c'è probabilmente un'opportunità di crescita e forse spazio per un aumento dei prezzi per i titoli che supportano al meglio il 3D", ha detto Riccitiello.

Parole che fanno venire i brividi, lungo la schiena e che si propagano fino al nostro portafogli. Dal punto di vista del consumatore, c'è poco da stare allegri. Come vedete l'idea di alzare i prezzi c'è e potrebbe anche trovare attuazione - anche se ci piace ricordare al boss di EA che la crisi economica non è alle spalle.

Provando a immedesimarci - a fatica - in un direttore d'azienda come Riccitiello, l'idea dell'aumento dei prezzi è tutt'altro che sbagliata. Perché offrire una novità a costo zero? Gli affari sono affari e nessuno regala niente.

Sareste disposti a pagare di più per giocare in stereoscopia 3D? E se sì, quanto?