Super Street Fighter IV snobba il PC, covo di pirati

Super Street Fighter IV non uscirà su PC. Secondo Capcom la pirateria è eccessiva e l'unico modo per proteggersi è quello di usare protezioni anticopia incisive o snobbare la piattaforma concentrandosi sulle più remunerative console.

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a cura di Manolo De Agostini

Super Street Fighter IV non arriverà su PC, almeno nel breve periodo, per colpa della pirateria. Il produttore della serie, Yoshinori Ono, ha dichiarato che sebbene il gioco abbia venduto abbastanza bene anche su PC, il tasso di pirateria è stato eccessivo.

"La versione PC ha venduto molto bene in tutto il mondo, tuttavia è stata anche la numero 1 in fatto di pirateria", ha commentato affranto Ono, aggiungendo che almeno il gioco ha avuto una grande diffusione. Tuttavia nonostante questa vittoria di Pirro, Capcom ha deciso che è meglio non uscire su su PC piuttosto che farsi derubare.

Ono non ha chiuso tuttavia completamente al PC. Se Capcom troverà una protezione anticopia adeguata, la loro posizione potrebbe cambiare, anche perché "la versione Arcade funziona su hardware Taito Type X2 (che supporta le DirectX), quindi la versione PC è pronta al 99%", ha confessato il producer.

Ono ha escluso la possibilità di un'uscita solo su Steam, che sarebbe ingiusta per coloro che non vogliono o possono acquistare dalla piattaforma digitale di Valve. Super Street Fighter IV è uscito su console lo scorso aprile, qui la recensione: Super Street Fighter IV, ancora il migliore.

Le dichiarazioni dell'uomo di Capcom riportano in auge l'eterno discorso sulla pirateria dei titoli per PC che, inutile negare, sta affossando il settore (almeno per come lo conoscevamo fino a oggi). Per quale motivo un editore dovrebbe concentrare sforzi e denaro su un gioco per PC? Forse per vedere il suo lavoro in cima alla lista dei file torrent più scaricati? 

Il fenomeno è grave e non si può giustificare solo con i prezzi elevati, anche se l'aumento degli acquisti digitali (grazie a offerte settimanali vantaggiose) è un segnale da valutare (I giochi per PC si comprano online, costano meno).

Generalmente però si tratta di un malcostume che sta relegando il PC a una nicchia di titoli ben specifici. Inoltre, c'è un detto che "L'occasione fa l'uomo ladro". La pirateria dei giochi PC è più semplice e anche i produttori di hardware, in collaborazione con le software house, dovrebbero prendere contromisure più efficaci. Con questo non ci riferiamo di certo a sistemi fastidiosi come quelli scelti ultimamente da Ubisoft e altre software house. Sembrano più un inutile supplizio verso chi ha regolarmente acquistato il gioco che un mezzo valido per proteggere, giustamente, il frutto del proprio lavoro.