Pochi giorni fa ci siamo lanciati alla scoperta del nuovo mid set di Teamfight Tactics, il titolo strategico sviluppato da Riot Games, spin-off di League of Legends. Disponibile per Windows, MacOS, Android e iOS, dal 2020 supporta il cross-play tra PC e smartphone, permettendo di creare una community di gioco molto vasta e accessibile a chiunque. La nostra prova, guidati dal team di Riot, è avvenuta su un Mac Mini M1, così da non sentirci - come accade, invece, spesso - esclusi dalla possibilità di giocare su PC pur non avendo un Windows.
Per chi non conoscesse Teamfight Tactics specifichiamo che, dopo aver ripetuto che si tratta di un videogioco strategico, si parte con l'assemblare una squadra che ha a disposizione 100 punti salute per giocatore: per poter raggiungere la vittoria bisogna far sì che alla squadra avversaria resti in vita un solo combattente degli otto schierati. Nel pieno rispetto dei titoli tattici, la mappa è esagonale e gli scontri si ingaggiano tra due giocatori, che vengono abbinati casualmente per uno specifico round. Con il nuovo Mid-Set 6.5 Neon Nights siamo arrivati al momento in cui Riot Games prova ad aggiungere alcuni elementi che possano bilanciare meglio il gameplay e offrire anche delle novità in grado di andare a tenere sempre aggiornato un gioco disponibile già da tre anni.
Nuove skin e un nuovo bilanciamento
Partiamo col dirvi che Riot Games ha previsto l'aggiornamento di alcune skin, giustificato dal fatto che la tecnologia sta iniziando a spingere le persone a domandarsi se il suo utilizzo è nocivo o benevolo. Siamo dinanzi allo stesso scenario narrativo di Arcane, con la serie Netflix che, d'altronde, sta facendo un po' da apripista verso questo nuovo topos. L'aggiunta di questo elemento di narrazione porta anche a due nuove arene, che si prestano molto al neon del titolo del nuovo mid set, oltre che alla tecnologia e al suo sprigionare elettricità da ogni poro: Toxitorium e Hextech sono le nuove Battle Arena, che si presentano con delle colorazioni molto accese e votate, di nuovo, alla tecnologia.
Vi abbiamo poi accennato delle novità per quanto riguarda il bilanciamento, proprio per sottolineare che l'intenzione di Riot Games è quella di continuare a miscelare il meta ed evitare che si possano creare delle discrepanze in un gioco che vivendo di automatismi potrebbe a lungo andare diventare fastidioso. La prima aggiunta dal punto di vista del gameplay la ritroviamo nell'oggetto chiamato Edge of Night, che permette di applicare l'abilità stealth al proprio personaggio e, di conseguenza, di diventare invisibile all'occhio all'avversario. Questo vi permetterà di evitare di poter subire danni per un breve periodo, soltanto nel momento in cui però i vostri punti salute saranno sotto la metà. L'abilità stealth, una volta svanita, vi permetterà di giovare di un upgrade del 30% di velocità, nonché di annullare tutti gli effetti negativi che vi sono stati inflitti una volta attivata.
Innesti e tratti che cambiano e si aggiungono
Oltre all'abilità appena citata, troviamo anche gli Hextech Augments, impianti che hanno subito delle modifiche per evitare di avere uno sbilanciamento nel gameplay. Innanzitutto Riot ha deciso di mettere delle restrizioni molto più strette per l'attivazione degli effetti, ma allo stesso tempo sono stati eliminati degli impianti che risultavano essere malevoli. Con il nuovo Mid-Set, in Teamfight Tactis arrivano anche più di 80 nuovi impianti da utilizzare durante il gioco, tra cui Future Sight, che vi permetterà non solo di guadagnare uno zefiro, ma anche di sapere chi sarà il prossimo giocatore contro il quale combatterete. Un altro esempio è riscontrabile nel Tiny Titans, con il vostro guerriero che recupererà 35 punti salute su quelli persi e vedrà anche aumentare il proprio massimo di salute a 135, così da non perdere la possibilità di registrare un restore di energia nel caso in cui non avesse subito danni fino a quel momento.
Accanto a tutto ciò, troviamo anche dei nuovi tratti: il primo è Debonair, che andrà a donare più salute e potere alle abilità dei personaggi che possiedono tale tratto. Il secondo, invece, Hextech, permette di avere uno scudo di 350 punti per 4 secondi all'inizio del turno e a intervalli regolari ogni 5 secondi dopo la prima attivazione: mentre lo scudo è attivo su una unità, gli attacchi di quest'ultima infliggono danni magici bonus ai propri colpi, inoltre lo scudo non potrà essere accumulato. Della prima abbiamo avuto modo di vedere anche una versione VIP, che donerà un bonus: nello specifico caso di Debonair la possibilità di attivare un regene di 15 punti salute per ogni unità che finirà per mettervi nel mirino.
Nuovi personaggi
Non poteva mancare in questo upgrade anche l'aggiunta di nuovi personaggi, che saranno precisamente due: il primo è Silco, la nemesi di Arcade, mentre il secondo sarà Zeri. Il primo ha un costo di 5 unità, un mastermind e scholar, dotato di grande potenza nei propri colpi; la seconda, invece, oltre ad avere lo stesso costo di unità, è un cecchino Debonair. Infine segnaliamo che Teamfight Tactics seguirà, così come ha già dimostrato nell'aggiungere l'arco narrativo legato ad Arcane, gli avvenimenti della serie animata targata Riot Games, così da poter ancora una volta confermare l'intenzione di voler andare a creare un vero e proprio universo da portare avanti insieme a tutti i titoli a disposizione nella propria ammiraglia.