The Bureau: XCOM Declassified, lo sparatutto solo per duri

2K Marin ha svelato ufficialmente The Bureau: XCOM Declassified, uno sparatutto in terza persona con una forte enfasi sulla tattica e sul gioco di squadra. La software house sostiene che il gioco offrirà un buon livello di sfida, prendendo spunto da titoli come Demon's Souls e XCOM: Enemy Unknown.

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a cura di Roberto Caccia

The Bureau: XCOM Declassified è il nuovo nome dello sparatutto sviluppato da 2K Marin e ambientato nel celebre universo fantascientifico della saga di XCOM. A supervisionare il progetto ci penserà un nuovo direttore creativo, Morgan Gray. Il titolo uscirà su PC, PS3 e Xbox 360 il 20 agosto ma dal 2010 a oggi ha subito numerosi cambiamenti, al punto da passare da un FPS a uno sparatutto in terza persona con una forte enfasi tattica, più in linea con lo spirito della saga.

The Bureau: XCOM Declassified, sparatorie tattiche in terza persona nell'universo di XCOM. Può funzionare?

Gray, che nel suo curriculum vanta ruoli come produttore senior in Dark Void di Capcom e nei capitoli di Tomb Raider sviluppati da Crystal Dynamics, ha dichiarato che XCOM Declassified sarà molto impegnativo e che proprio questa caratteristica farà felici i giocatori.

"XCOM non è un gioco che vi mette il pannolino e che vi porge il biberon. Vi chiede di essere come un eroe se si vuole avere una possibilità di vittoria. Chiunque tenti di correre e sparare alla cieca, o di giocarci come Rambo morirà. È un gioco che si concentra sul lavoro di squadra", sottolinea Gray enfatizzando l'importanza del lato tattico degli scontri.

Secondo il direttore creativo del gioco il successo di titoli come Demon's Souls e XCOM: Enemy Unknown ha dato sicurezza al team di sviluppo, convincendolo che i giocatori siano pronti ad affrontare esperienze impegnative.

Il gioco sarà ambientato nello stesso universo di XCOM: Enemy Unknown, ma racconterà eventi precedenti - Clicca per ingrandire

"Quello che sta succedendo nell'era moderna è che le cose stanno diventando accessibili in modo quasi osceno. Per questo motivo è stato bello vedere questo movimento verso un gioco più legato all'abilità, e non si tratta di difficoltà, ma di giochi che offrono una sfida. Vedere il ritorno di quest'ondata e di persone desiderose di avere titoli con un po' di sostanza mi ha convinto della possibilità di portare questi aspetti di XCOM in The Bureau", ha dichiarato Gray.

Anche Alyssa Finley, vicepresidente di 2K Marin, ha svelato qualche retroscena di questo titolo, soprattutto in merito allo sviluppo travagliato. "Il gioco non è stato rifatto più e più volte. Se guardate ciò che vi abbiamo mostrato nel 2010 vedrete alcuni degli stessi nemici e alcuni degli stessi compagni di squadra. Si tratta di un'evoluzione", spiega Finley.

"Se vi ricordate nel 2011 abbiamo introdotto la modalità Battle Focus. All'epoca la chiamavamo Tag Mode e consisteva in una modalità completamente in terza persona in cui ci si allontanava dal campo di battaglia. Si stoppava il tempo, si scrutava il campo di battaglia guardando il proprio team, osservando i nemici e decidendo il piano da eseguire. Da allora abbiamo continuato a evolvere quell'idea, fino a oggi", sostiene la vicepresidente di 2K Marin, anticipando che il gioco sarà ambientato nello stesso universo di Enemy Unknown.

"Sia Enemy Unknown sia il nostro gioco vivono nello stesso universo. Vedrete alcune delle stesse armi e gli stessi nemici, ma la nostra storia è precedente. Gli eventi narrati succedono molto prima di quelli nell'altro gioco", sostiene Finley. Per vedere di persona il risultato di questi tre anni di sviluppo dovremo aspettare il 20 agosto. Nel frattempo potete accontentarvi del primo trailer ufficiale. Cosa ne pensate?