The Elder Scrolls Online, porting agevoli su PS4 e Xbox One

Pete Hines vice presidente di Bethesda, svela che la conversione di The Elder Scrolls Online per PS4 e Xbox One è più semplice rispetto alle console di questa generazione, anche se non si tratta di una passeggiata.

Avatar di Roberto Caccia

a cura di Roberto Caccia

La conversione di videogiochi da PC è molto più facile con le console next gen rispetto al passaggio verso PS3 e Xbox 360, ma non è un lavoro semplice. Questo è il parere di Pete Hines, vicepresidente di Bethesda, in riferimento allo sviluppo di The Elder Scrolls Online, che approderà su PC, PS4 e Xbox One nel 2014.

Intervistato dai colleghi di OXM, Hines ha svelato alcuni retroscena della programmazione sulle console next gen di Sony e Microsoft. "Non è proprio così facile, ma è sicuramente più semplice. Non sto cercando d'insultare Sony o Microsoft, ma considerando la loro architettura (le console next gen - ndr) sono come PC di fascia alta. Nonostante siano ancora in sviluppo e non siano ancora ultimate è molto più facile sviluppare per questi dispositivi", spiega Hines.

The Elder Scrolls Online

Il vicepresidente di Bethesda aggiunge tuttavia che le build di The Elders Scrolls Online per PS4 e Xbox One tendono ad avere qualche conflitto e a causare problemi. "Non vanno molto d'accordo l'una con l'altra. PC e Mac si possono accomunare, ma Xbox One è una cosa e PS4 è un'altra. L'intera questione sul cross-platform è semplicemente un incubo", sostiene Hines, che spende qualche parola in più sulla nuova console di Microsoft.

"Non vediamo l'ora di sviluppare su Xbox One? Sì, è un dispositivo solido che permette di creare molte cose affascinanti e d'inserire molte belle funzioni nei giochi".

Nel frattempo gli sviluppatori di Bethesda hanno pubblicato online una guida sui numerosi dungeon di The Elder Scrolls Online, insieme ad alcune strategie per avere la meglio sui vari mostri che si potranno incontrare in questo MMORPG.

###old1542###old

Secondo quanto scritto sul blog ufficiale del gioco gli utenti dovranno creare un gruppo di almeno quattro persone per avere una possibilità di uscire vivi dai dungeon e per sopravvivere alla forza e alla quantità di nemici che si potranno trovare durante l'esplorazione di caverne, grotte, rovine e pericolosi anfratti.

Si parla inoltre di un approccio completamente aperte alle abilità, anche se sarà possibile creare i classici ruoli dei personaggi dei giochi di ruolo, come gli incaricati ai DPS (damage per second, o danni al secondo), i tank e i guaritori. A questo proposito v'invitiamo a leggere la nostra Top 10 dedicata proprio alle tipologie di eroi dei giochi di ruolo. Chi invece vuole scoprire qualche altro dettaglio su The Elder Scrolls Online può cliccare sul blog ufficiale del gioco (in inglese).