The Old Blood, ritorno nel mondo di Wolfenstein

Recensione di Wolfenstein: The Old Blood, nuovo presequel per il capitolo dell'anno scorso, The New Order.

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a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

Con Old Blood si ritorna nuovamente nel mondo di Wolfenstein, in uno sparatutto in prima persona dalla sfumatura "Nazi", per offrire un prequel al capitolo dell'anno scorso, Wolfenstein: The New Order.

The Old Blood offre sempre quel mix di stealth e sparatorie che ha reso "The New Order" uno dei giochi più interessanti dell'ultimo anno, introducendo nuove meccaniche, storia e, cosa più importante, un bel fucile a canne mozze. Vediamo, senza scoprire troppo, quello che offre l'ultimo viaggio di B.J. Blazkowicz.

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Storia

In "The New Order", i nazisti vinsero la Seconda Guerra Mondiale, facendo sprofondare l'intero pianeta in una tetra e straziante dittatura. The Old Blood ci riporta ai tempi della fatidica guerra, sempre nei panni di B.J. Blazkowicz in una versione alternativa della Germania del 1946.

Nella prima parte del gioco l'obiettivo sarà infiltrarsi in Castle Wolfenstein e cercare informazioni sul Generale Deathshead, il cattivone e boss principale in The New Order. La seconda parte del gioco ha più a che fare con elementi occulti, seguendo più o meno il format visto in "Return to Castle Wolfenstein", del 2001. Vi troverete ad affrontare un nazista pazzo che vuole risvegliare dei poteri oscuri, qualcosa che ovviamente non finirà affatto bene. Otto capitoli in totale, che finiranno con quello che sarà ovviamente l'inizio di "The New Order".

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Novità

Verrebbe da chiedersi se, per chi non ha ancora giocato "The New Order" non sia il caso di giocare prima "The Old Blood", e la risposta è si, perché no. Non ci sono particolari controindicazioni per farlo. Ma il passaggio non sarà come giocare allo stesso gioco, con una storia che prosegue, perché il prequel porta diverse novità, tra cui un nuovo arsenale di armi: un nuovo fucile d'assalto, un fucile a pompa più potente, un fucile di precisione e anche un lancia-razzi. E per gli amanti del corpo a corpo, o quasi, c'è sempre il fidato tubo in metallo, devastante, che tuttavia serve anche per altro, come arrampicarsi o aprire porte.

The Old Blood mantiene lo stesso sistema di progressione del gioco dell'anno scorso, che permette di guadagnare premi in base a quanto aggressivamente o silenziosamente si affronta il gioco. Per chi si sente più perfezionista, le mappe sono ora più grandi e offrono maggiori soluzioni per affrontare una sfida.

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Per il resto il gioco rimane invariato, con la ricerca di medikit e armature per non morire troppo facilmente, e la possibilità di rigiocarlo a differenti difficoltà. Non esiste una modalità multiplayer, The Old Blood è ancora una sfida per solitari.

Verdetto

The Old Blood offre circa 6-8 ore di gioco, che possono aumentare in base alla difficoltà scelta. Il prezzo di questo gioco è di poco inferiore a 20 euro, e se siete appassionati degli sparatutto e della serie, è un acquisto consigliato.

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