La sorpresa che non ti aspetti arriva da Firesprite, team di Liverpool, che vuole proporre una "social VR experience" con il suo stealth horror in prima persona The Persistence. Si tratta a tutti gli effetti di un gioco pensato per il single player con scenari generati proceduralmente che è possibile giocare da soli. Ma perché non coinvolgere anche gli amici con tablet e smartphone?
Grazie a una companion app, il dispositivo nel nostro palmo si è trasformato in una modalità tattica da cui aiutare - o mettere in difficoltà e tradire - il nostro compagno di gioco. Sullo schermo potevamo controllare la sua posizione, le stanze di cui era composto il livello e le abilità.
Con un semplice tap sulla porzione di mappa, visibile solo a noi, eravamo in grado di osservare in anticipo il contenuto di una stanza: disattivare trappole, segnalare nemici o congelarli per breve tempo e identificare oggetti di supporto da comunicare poi al nostro compagno.
Il lead designer Alex Moore è stato gentile da accompagnarci nella prova e ci ha spiegato che uno dei punti su cui ci si è molto concentrati è la generazione procedurale dei livelli. Si è partiti dalla creazione delle stanze e ci si è assicurati che ognuna funzionasse a dovere in varie iterazioni e da lì si sono poi aggiunti altri elementi e ostacoli. L'idea era di massimizzare l'esperienza e renderla diversa, ma cercando di evitare quel fastidioso problema di troppa casualità che affligge molti titoli che fanno uso della generazione procedurale.
La seconda parte della prova si è svolta con il PlayStation VR in testa con la vista a fare da mirino per sparare, acquisire oggetti, aprire porte e selezionare voci dal menu mentre il movimento era affidato all'analogico. Nessun problema di motion sickness avvertito e ci è voluto davvero poco per adeguarsi alla sensibilità di mira.
Il gioco è stato abbastanza generoso nel farci trovare oggetti così da poter vedere varie tipologie di armi, dalle più futuristiche alle "vecchio stile". Perché il mutante che incontra l'uomo col revolver, è un mutante morto.