La grafica

A vent'anni di distanza dal debutto di Doom ripercorriamo la storia di questa leggendaria saga di sparatutto con i dieci motivi che l'hanno resa immortale.

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a cura di Tom's Hardware

La saga di Doom è famosa, fra gli altri motivi, anche per aver rivoluzionato il genere degli sparatutto su PC con una grafica all'avanguardia. Doom e Doom II sono basato sull'id Tech 1, la prima versione del celebre motore sviluppato proprio da iD Software.

Nonostante si possa considerare come un 3D fasullo, visto che non è possibile abbassare lo sguardo, il successo di questo motore è stato enorme, grazie alla possibilità di creare ambienti realistici (almeno per l'epoca) mantenendo una buona velocità di esecuzione.

Doom III, uscito 11 anni dopo il primo capitolo, sfrutta invece l'iD Tech 4, un motore grafico con ombre illuminazione in tempo reale, un fattore cruciale anche per il gameplay e per spaventare i giocatori, costretti a esplorare i lugubri corridoi facendosi luce con una torica.