La testa di Romero

A vent'anni di distanza dal debutto di Doom ripercorriamo la storia di questa leggendaria saga di sparatutto con i dieci motivi che l'hanno resa immortale.

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a cura di Tom's Hardware

Uno degli easter egg più famosi che si possono trovare nella saga di Doom è disponibile nel secondo episodio. Nell'ultimo livello di Doom II è infatti possibile accedere a una stanza con la testa di John Romero, co-fondatore di iD Software, impalata e grondante sangue.

L'unico modo per trovare questo easter egg è inserire il codice IDCLIP per passare attraverso i muri e oltrepassare il volto del boss finale. La testa è assolutamente innocua e se colpita si lascia sfuggire un lamento. Una volta "sconfitta" il livello finisce e ci si ritrova davanti ai crediti del gioco. In parole povere: uno degli easter egg più memorabili della storia dei videogiochi.