Un viaggio alla scoperta di antiche rovine sospese tra le nuvole nei panni di una ragazza in grado librarsi in volo sotto forma di uccello, AER Memories of Old è un'avventura in terza persona sviluppato da Forgotten Key.
Un'esperienza più un gioco vero e proprio, di quelle in cui il viaggio è più importante della destinazione, infarcita di piccoli enigmi che stuzzicano l'ingegno del giocatore e lo invitano a ragionare con calma, a esplorare a fondo le splendide location in cerca di indizi, a godersi insomma il pellegrinaggio della protagonista in queste lande abbandonate.
Bello da vedere, bello da ascoltare e con un discreto ventaglio di location da ammirare, dall'alto dei cieli all'esterno e armati di lanterna nei complessi ed enormi templi sepolti nel cuore degli isolotti fluttuanti. Se titoli come Journey o RiME fanno al caso vostro, avete trovato un altro valido candidato. Disponibile anche su PS4 e One.
Decisamente meno colorato, più tetro e angoscioso, Theseus propone una formula di gioco analoga, ma riservata ai visori per la realtà virtuale. Nei panni del buon vecchio Teseo, il titolo Forge Reply reinterpreta il mito del minotauro con un action-adventure in terza persona.
Proprio così. Terza persona. In VR. La visuale del giocatore non sarà quindi allineata a quella del protagonista, ma si comporterà come una telecamera fissa (stile Resident Evil dei tempi andati), piazzata in punti strategici del livello. Una soluzione interessante, purtroppo non spalleggiata da un prodotto all'altezza delle aspettative.
Si esplorano i tenebrosi antri del labirinto, si combattono mostri giganti, si risolvono enigmi e si sfugge furtivamente all'enorme minotauro, ma tutto in maniera piuttosto limitata. Non aiuta poi il fatto che bastino un paio d'ore al massimo per finire il gioco. Disponibile anche su PS VR.