"In accordo con le leggi russe, non possiamo condividere questo fumetto con i nostri giocatori nel territorio della Federazione Russa." Questo il messaggio che si trovano di fronte i giocatori di Overwatch russi che provano a leggere il nuovo fumetto Blizzard natalizio, in cui è presente una scena dove l'eroina Tracer bacia la sua compagna.
La software house ha dunque seguito la legge russa del 2013, creata "con lo scopo di proteggere i bambini da informazioni che sostengano il rifiuto dei valori della famiglia tradizionale". Un decreto meglio conosciuto dai media come "legge sulla propaganda gay".
"Tracer Reflections", questo il nome del web-comic creato dalla casa di sviluppo, vede gli eroi di Overwatch, e in particolare Tracer, alle prese con le festività natalizie. La giovane londinese è infatti impegnata in una corsa contro il tempo per riuscire a trovare un regalo per la fidanzata Emily che l'attende a casa.
Reflections, uscito ieri, ha già scatenato molteplici reazioni tra i fan del videogioco, tra chi è contento della scelta, chi la odia e chi vi è indifferente. A quanto pare Lena Oxton, vero nome di Tracer, non riesce proprio a stare lontana dai riflettori e com'era accaduto con lo "scandalo" della sua posa sexy, si trova nuovamente al centro del ciclone.
Il cast di Overwatch è sicuramente uno dei più completi nel mondo dei videogiochi, con tantissime nazionalità, aspetti e personalità differenti. L'annuncio di Blizzard che tra gli eroi ce ne fosse uno omosessuale non era passata inosservato, e probabilmente in molti si aspettavano fosse proprio Tracer.
La legge Russa va a scontrarsi con un titolo che pare voler promuovere uno spirito ben diverso, soprattutto in questo caso, dove viene applicata a una scena innocente che vuole solo approfondire un personaggio e non fare propaganda. La scelta di Blizzard non è volta a provocare o infastidire (anche perché sarebbe assurdo infastidirsi per una cosa del genere) ma a creare un gruppo di personaggi nel quale chiunque possa riuscire a identificarsi. Siano essi dei risoluti mercenari, geniali scienzati o omosessuali.
Sembra quasi scontato dire che la conseguenza di questo tipo di censura avrà ovviamente l'effetto opposto, dando ancora maggior risalto alla vicenda.