Twitch muta la musica, arriva Youtube e finisce la festa

La popolare piattaforma di streaming da oggi integra un sistema che identifica e silenzia i video con tracce musicali protette da copyright.

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a cura di Roberto Buonanno

CEO

Google deve ancora formalizzare l'acquisizione di Twitch, ma già arrivano le prime novità. Youtube è nota per il controllo rigoroso che effettua su immagini e audio di tutti i video caricati dagli utenti. In particolare chiunque abbia eseguito upload sul "tubo" sa che rischia grosso inserendo nei propri filmati brani protetti da diritto d'autore, incluse le colonne sonore dei videogiochi.

Twitch però, fino a ieri, era il far west. La maggior parte dei più popolari streamer infatti dilettava i propri spettatori riproducendo spudoratamente musica di ogni tipo: MP3, playlist di Spotify o Google Play Music. Da operatori del settore, noi stessi ci chiedevamo come fosse possibile che canali Twitch con migliaia di followers potessere andare avanti impunemente a sfruttare musica protetta da copyright durante i loro streaming.

Ecco perché non ci stupisce l'annuncio della partnership tra Twitch e Audible Magic. Quest'ultima detiene tecnologie di scansione e riconoscimento in grado di rilevare gli abusi. Non cambia nulla durante la diretta: gli streamer potranno continuare a fare i loro comodi e diffondere tutta la musica, senza temere "takedown", ovvero interruzioni della live e sospensione dell'account.

I video archiviati su Twitch, invece, saranno passati al setaccio, a blocchi da 30 minuti per volta. Il sistema rimuoverà tutto l'audio da ciascun blocco nel quale Audible riconosce anche un secondo di musica protetta da copyright.

Per chi non lo sapesse, l'accesso ai video archiviati è una funzione vitale; molti streamer infatti ritagliano gli highlights dei propri spettacoli dal vivo per ricavarne video su YouTube con poca fatica. Ora bisognerà stare attenti e non usare alcun audio protetto, altrimenti ci si ritroverà con video inutili per un uso successivo su altre piattaforme.

Il buon Yotobi non sembra particolarmente convinto di questa mossa di Twitch...

Ricordiamo che YouTube, che permette a sua volta di eseguire live streaming, adotta già da tempo una politica ancora più restrittiva. Se gli algoritmi della piattaforma di Google riconoscono porzioni di audio o video protetti da copyright, c'è il takedown immediato e si rischiano sanzioni gravi, fino alla chiusura dell'account.

Quasi certamente nei prossimi mesi Twitch si adeguerà alle stesse regole. Diamo un consiglio a chiunque faccia live su Twitch: disattivate la musica dei giochi e, come eventuale sottofondo, usate solo musica della quale detenete i diritti o royalty free.