Ubisoft in picchiata su PC: tutta colpa di Uplay?
I risultati finanziari di Ubisoft svelano che i giocatori prediligono divertirsi con i titoli dell'azienda su console e non su PC. Nella fattispecie, le sole vendite dei titoli per PS4 superano quelle di Xbox One e PC sommate assieme.
Che Ubisoft non sia mai riuscita a far breccia nel cuore dei giocatori PC non è una novità. Il DRM Uplay non è mai andato a genio a moltissimi utenti e a quanto pare è un motivo sufficiente per convincere gli appassionati ad evitare i giochi dell'azienda francese, nonostante abbia tentato di attirare nuovi utenti al proprio servizio con diversi incentivi.
Inoltre, la qualità dei porting ha più volte fatto storcere il naso a causa di un'ottimizzazione non in linea con altri giochi o con quanto mostrato durante le presentazioni, non permettendo di godere a pieno dell'esperienza su PC.
Questi fattori influenzano sicuramente le vendite, tanto da raggiungere l'attuale risultato di una sola copia venduta per computer contro cinque per console. Nel precedente trimestre – ottobre, novembre e dicembre – Ubisoft ha ottenuto un risultato molto simile, segnando un cambiamento di appena un punto percentuale per PC e Xbox One, mentre le vendite per PlayStation 4 hanno avuto un'impennata del 5%.
Visto che Ubisoft chiude l'anno fiscale a fine marzo, mancano ancora i dati del quarto trimestre. Tuttavia non bisogna attendersi una grande variazione rispetto agli ultimi nove mesi – da aprile a dicembre 2016. Le vendite per PS4 si attestano al 42%, rispetto al 25% di Xbox One e 16% del PC. Un vantaggio di tutto rispetto per la console di Sony che continua a mantenere il comando di questa generazione, almeno in termini di vendite.
Forse Microsoft riuscirà a invertire il trend con l'arrivo dell'Xbox One potenziata e recuperare il divario prestazionale con la PS4 Pro, ma per il momento il pubblico di Ubisoft preferisce la PlayStation 4.