UFC 4: dopo le polemiche sulle pubblicità, EA si scusa e fa dietrofront

L'implementazione di pubblicità invasive all'interno di UFC 4 non è andata giù al pubblico, con EA vistati costretta a fare dietrofront.

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a cura di Luca di Carlo

Inutile girarci tanto attorno, tra le innumerevoli società videoludiche presenti nell'industria, Electronic Arts è una tra le meno apprezzate. Nella sua storia, infatti, figurano innumerevoli software house ricche di potenziale tristemente chiuse e politiche di monetizzazione a dir poco deleterie, ed è proprio in relazione a quest'ultimo punto che recentemente molti giocatori sono esplosi sui social in un mare di polemiche senza fine. Se non sapete di cosa stiamo parlando, il 5 settembre EA ha attivato sul suo chiacchierato UFC 4 un invasivo sistema di pubblicità reali - nello specifico, si parla di spot sulla seconda stagione di The Boys - che va innescandosi nel pieno della partita che staremo giocando.

La cosa, come facilmente immaginabile, non ha fatto felici i giocatori che anzi, hanno fatto sentire con grande forza tutto il loro disappunto. Sicuramente Electronic Arts si aspettava una risposta negativa da parte dei fan, ma forse neanche ai piani alti della società ci si sarebbe immaginati una reazione così violenta da parte del pubblico, al punto tale che il team ha deciso di fare un immediato dietrofront sulla questione, sostanzialmente disabilitando l'intero sistema nella speranza di placare gli anima di una vasta fanbase profondamente adirata, come visionabile dagli innumerevoli post a riguardo che in queste ore sono apparsi su tutti i social.

Per l'occasione, EA ha anche voluto rilasciate un messaggio di scuse, in particolar modo dichiarando: "Nei giorni scorsi, abbiamo attivato un sistema di pubblicità in EA Sports UFC 4, le quali vengono mostrate durante i replay nel mezzo delle partite. Sistemi pubblicitari simili non sono una novità per il franchise, seppur solitamente siano relegate ad alcuni loghi inseriti sull'ottagono o nel menù principale. Attraverso il vostro feedback abbiamo però capito che l'integrazione di pubblicità nei replay e d'immagini in sovrapposizione non sono ben viste. Per tale motivazione, vogliamo scusarci con tutti voi, l'intero sistema è stato ora totalmente disabilitato."

Insomma, sembra proprio che i piani di Electronic Arts si siano scontrati con le pressioni del pubblico, fattesi estremamente pesanti già dopo meno di 24 ore dall'avvio dell'iniziativa. Considerando le innumerevoli critiche a cui la società è andata incontro per diversi altri giochi nel corso di questi anni, non è difficile immaginare che EA voglia ora evitare il quanto più possibile di dare un'immagine negativa di sé agli occhi dell'utenza, la quale da diverso tempo sembra aver perso la pazienza con la compagnia e le sue strategie. Prima di salutarvi, vi ricordiamo inoltre che UFC 4 è attualmente disponibile su PlayStation 4 e Xbox One.

Se anche voi siete amanti della serie targata EA, vi ricordiamo che potete acquistare UFC 4 direttamente su Amazon.