Un casual gamer su cinque è mentalmente disabile

Più del 20% di coloro che giocano casual games ha una sorta di disabilità psichica, mentale o di sviluppo mentale

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a cura di Tom's Hardware

Più del 20% di coloro che giocano casual games (la maggior parte dei videogiochi in Flash, ad esempio) ha una sorta di disabilità "psichica, mentale o di sviluppo mentale"; questo è quanto emerge da uno studio realizzato dall'Information Solutions Group commissionato dal creatore di questo genere di applicazioni PopCap Games. L'indagine è stata effettuata prendendo in esame ben 13.296 utenti occasionali, una piccolissima fetta di un mercato principalmente rivolto ai giochi sul web che dovrebbe contare la bellezza di 300/400 milioni di persone nel mondo.

Depressione, sindrome da deficit di attenzione e iperattività (ADHD) ed artrite reumatoide/Osteoarthritis (malattia che provoca il collasso di cartilagine in una o più giunture), sono queste le tipologie più comuni di disturbi mentali, di sviluppo mentale e di determinate condizioni fisiche riscontrare in questo studio. Solo il 26% dei giocatori occasionali categorizzati disabili hanno dichiarato di giocatore con i tradizionali videogame. E' stato inoltre messo in luce che le persone con questi disturbi si applicano maggiormente e più frequentemente con i casual game rispetto ai giocatori tradizionali, in quanto viene favorito il rilascio di stress e la distrazione dai tipici comportamenti di disabilità. Da notare, inoltre, che l'ultimo censimento americano calcola che il 15,1% della popolazione statunitense è considerata mentalmente disabile.

Ecco una ripartizione delle condizioni mediche più comuni e dei benefici percepiti dalle persone affette da questi disturbi:

Disabilità più comuni:

- Fisica (46% del totale)

Artrite reumatoide / Osteoarthritis (14%)

Fibromialgia (11%)

Sclerosi multipla (7%)

- Mentale (29% del totale)

Moderata/Severa depressione (41%)

Disturbo bipolare (16%)

Disturbo d'ansia (15%)

- Sviluppo/Apprendimento (25% del totale)

ADD/ADHD (46%)

Autismo (15%)

Dislessia (11%)

Benefici più comuni:

- Fisica:

Alleviamento dello stress (84%)

Distrazione dai tipici comportamenti di disabilità (73%)

- Mentale:

Alleviamento dello stress (87%)

Miglioramento dell'umore (78%)

- Sviluppo/Apprendimento:

Miglior concentrazione (79%)

Miglior coordinazione/agilità manuale (73%)