Epic Games sta cambiando il modello di business dell'Unreal Engine 4. L'idea della software house è di dare agli utenti l'accesso completo al motore grafico, a fronte di un pagamento mensile di 19 dollari e del 5% degli incassi ottenuti tramite le vendite del gioco. L'iniziativa è attiva da ieri ed è indirizzata ai cosiddetti early adopters, vale a dire chi ama sperimentare per primo nuovi prodotti e tecnologie.
Una delle prime immagini dell'Unreal Engine 4
Tim Sweeney, fondatore e amministratore delegato di Epic Games, spiega che l'azienda si è sempre rivolta ai grossi team di sviluppo, proponendo l'Unreal Engine a prezzi che superano i milioni di dollari. Tuttavia l'industria si è evoluta e da qui la decisione di sperimentare un nuovo business.
Con l'abbonamento mensile gli sviluppatori avranno accesso al source code C++ completo dell'Unreal Engine 4 su PC e Mac e i team potranno realizzare software per PC, iOS e Android. Il supporto alle console potrebbe arrivare in un secondo tempo, spiega Epic, dopo che l'azienda finalizzerà gli accordi con i produttori di hardware.
Spazio anche alla flessibilità, visto che gli abbonati potranno cancellare l'iscrizione o rinnovarla in qualsiasi momento. Inoltre, gli sviluppatori potranno lavorare con gli strumenti di Epic anche ad abbonamento scaduto, perdendo tuttavia gli aggiornamenti mensili della software house.
###old2185###old
Si parla inoltre di licenze create su misura per gli sviluppatori che non vogliono pagare una percentuale calcolata sulle vendite del gioco, e di offerte speciali per università e scuole, che avranno la possibilità di acquistare un singolo abbonamento valido per tutti gli studenti.
Epic ci tiene a precisare agli utenti che il nuovo Unreal Engine 4 è uno strumento potente ma non ancora rifinito, e che richiede un computer desktop potente. Chi è in cerca di uno strumento di lavoro più curato dovrà attendere sei mesi, almeno secondo le previsioni della software house.
In attesa di scoprire la risposta dei team di sviluppo all'iniziativa di Epic Games vi lasciamo in compagnia dell'ultimo filmato dell'Unreal Engine 4, che fa un largo uso di riflessi HDR e di migliaia di luci dinamiche in ogni scena. Cosa ne pensate?