Unreal Engine 5 contro il nuovo CryEngine: chi è più avanti?

L'Unreal Engine 5 è già un passo davanti ad un altro motore che ha cercato di farsi spazio nel mondo indie e dei doppia A.

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a cura di Alessandro Adinolfi

Se Epic Games ha saputo conquistare il pubblico grazie all'Unreal Engine 5, c'è un altro motore grafico che rischia di rimanere indietro. Stiamo parlando, come avrete potuto intuire dal titolo di questa notizia, del CryEngine. L'engine è prodotto da Crytek, uno dei team di sviluppo più attivi in questo senso, che da anni ha seguito la politica di Epic Games, ovvero quella di rendere i propri motori gratuiti o comunque dal costo irrisorio per strizzare l'occhio agli sviluppatori più piccoli del mercato.

Esattamente come l'Unreal Engine 5, anche il CryEngine si è aggiornato di recente, introducendo la sua ultima versione, la 5.7. Niente di paragonabile, però, a quanto fatto da Epic Games. Già, perché Crytek non solo ha aggiornato il suo motore in netto ritardo sulla tabella di marcia, ma ha anche rimosso alcune feature essenziali dalla roadmap, senza specificare quando (e soprattutto se) verranno mai implementate all'interno.

La roadmap iniziale, pubblicata lo scorso anno, prometteva grandi cose per la nuova versione del CryEngine. Tra le feature eliminate, o meglio, senza più nessuna data di uscita e senza la loro presenza nella roadmap, troviamo il supporto al Ray Tracing e il supporto alle piattaforme mobile, come iOS e Android. Si tratta di una brutta battuta d'arresto, soprattutto se consideriamo che diversi altri engine hanno oramai queste due feature da diverso tempo, soprattutto per quanto riguarda il Ray-Tracing, diventato oramai quasi uno standard di questa industria con il lancio di PS5, Xbox Series S e Xbox Series X.

Sicuramente nel corso del prossimo futuro Crytek aggiungerà le feature rimosse dalla roadmap. Il problema è capire quando: se è vero che il CryEngine continuerà ad essere utilizzato dal team che si occupa dello sviluppo di Crysis 4 ad esempio, è molto difficile capire quanti sviluppatori vorranno utilizzarlo per creare i loro giochi, vista l'assenza al supporto di queste caratteristiche. Continuate a seguire Tom's Hardware per tutte le novità e gli annunci in dirittura d'arrivo dal mondo dei videogiochi.