Unreal Tournament 3, frag frenetico in HD

UT3 sbarca sulle console di nuova generazione con un ottimo porting, una bella grafica e tanta frenesia. Chi odia giocare gli FPS con il pad non ha scuse: la versione PS3 accetta anche tastiera e mouse.

Avatar di Roberto Buonanno

a cura di Roberto Buonanno

CEO

Una buona dose d'Alta Definizione

Genere: Sparatutto

Sviluppatore: Midway

Distributore: Leader

Voto: 8,5 / 10

Epic nel 1999 osò affrontare l'egemonia di Quake 3 nel mondo degli sparatutto multi giocatore per PC e riuscì nell'impresa di spezzare il mondo dei fan degli shooter in due gruppi: gli appassionati di Quake e quelli di UT.

Unreal Tournament presentava inoltre un nuovo motore grafico, l'Unreal Engine, che ha avuto un buon successo e ora è giunto alla terza versione. Quest'ultima è stata usata in titoli come Gears of War, Stranglehold e Blacksite. Nonostante ovviamente Gears of War sia a sua volta un titolo Epic, era venuto il momento di rendere a Cesare quel che è di Cesare, ovvero di usare un nuovo UT come vetrina privilegiata per l'Unreal Engine 3.  Tra l'altro si tratta anche del primo UT ad apparire sulle console di nuova generazione.

Per non sbagliare, UT3 riprende tutti i vecchi e classici concetti dei titoli passati, applicando una mano di Alta Definizione all'aspetto grafico.  Anche se non si tratta del titolo più bello da vedere del momento - su PC gli si può preferire Crysis o Callo of Duty 4 - ci sono tutti gli effettivi visivi più moderni, dosati però con cura, saggezza ed equilibrio. UT3 infatti non abusa di motion blur e HDR ma in compenso offre texture elaborate, effetti efficaci e un'imponente progettazione dei livelli. Lo stile grafico è apprezzabile ma potrebbe non piacere a tutti, con molti richiami al gotico futurista già visto in Gears of War, con pizzichi di architettura orientale  e qualche assaggio di giungla tecno urbana alla Blade Runner.