Uplay+: la vera mossa vincente di Ubisoft?

Con un annuncio a sorpresa, Ubisoft ha ufficializzato il proprio servizio a pagamento che va ad arricchire la già nutrita offerta proposta da Uplay.

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a cura di Michele Pintaudi

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Neanche il tempo di terminare la conferenza che il popolo di internet, rappresentato da decine e decine di migliaia di spettatori da tutto il mondo, non ha tardato a dire la propria sullo spettacolo proposto da Ubisoft. Come di consueto troviamo opinioni molto discordanti tra chi afferma di aver assistito ad uno show degno di un palco come quello di E3 e chi, d’altro canto, è rimasto profondamente deluso dalla mancanza di concretezza dell’azienda francese.

Su quest’ultimo punto va però fatta una necessaria precisazione. Già perché se diverse indiscrezioni volevano un nuovo Assassin’s Creed o qualche ritorno al passato in grande stile, allora lo spettacolo ha sì offerto qualcosa di totalmente diverso: il vero colpo da maestro di Ubisoft è infatti stato, con tutta probabilità, l’annuncio a sorpresa del servizio Uplay+.

Andiamo ad analizzare quanto visto, riflettendo insieme su cosa può significare l’introduzione di un nuovo servizio del genere nell’odierno mercato dei videogiochi: Uplay+ sarà una mossa vincente o siamo davanti ad un more of the same?

Uplay+ e uno sguardo orientato al futuro.

Con un annuncio a sorpresa, Ubisoft ha dunque ufficializzato il proprio servizio a pagamento che va ad arricchire la già nutrita offerta proposta da Uplay. Come? Osserviamo punto per punto quali sono le principali caratteristiche che rendono Uplay+ qualcosa degno dell’attenzione di ogni videogiocatore:

  • Un catalogo sempre in aggiornamento con più di 100 giochi;
  • Edizioni premium dei giochi, con espansioni e DLC inclusi;
  • Programmi Early Access per testare i migliori titoli prima dell’uscita.

Partiamo dal catalogo, il quale potrà vantare classici senza tempo come Beyond Good & Evil e Prince of Persia, perle da (ri)scoprire come Child of Light e la saga Anno fino a serie di fama internazionale come Assassin’s Creed e Far Cry: in sostanza, tutto il meglio che Ubisoft può offrire… E anche di più! Ebbene sì perché a questo parco titoli già di per sé invidiabile si andranno ad aggiungere le più interessanti novità proposte dallo studio francese, partendo da un titolo appena annunciato come Watch Dogs Legion.

La possibilità di potersi aggiudicare le edizioni premium dei giochi permetterà poi, a tutti coloro che sottoscriveranno il servizio, di poter approfondire ancora di più diversi capolavori del passato. In tanti ad esempio hanno amato Far Cry 3, ma in quanti si sono goduti appieno l’esperienza di gioco spulciando anche in contenuti aggiuntivi come The Lost Expeditions e Monkey Business?

I programmi per l’accesso anticipato consentiranno infine all’utente di accedere ai nuovi titoli targati Ubisoft con ben tre giorni di anticipo rispetto alla data di uscita, senza dover apportare alcuna modifica al proprio abbonamento. Il tutto al prezzo di 14.99 euro al mese, con la possibilità di disdire in ogni momento la propria sottoscrizione.

Iscrivendosi a Uplay+ entro il prossimo 15 agosto vi sarà, inoltre, la possibilità di usufruire di un periodo di prova totalmente gratuito dal 3 al 30 settembre 2019. E con tutte le novità che ci attendono nei prossimi mesi, Ubisoft non ha certo voluto farsi cogliere impreparata…

Un abbonamento per domarli tutti…

Come ormai tutti sappiamo, novembre sarà il mese che segnerà il debutto di ciò che promette di essere una vera e propria rivoluzione nel mondo dei videogiochi: Google Stadia. Con un servizio capace di offrire prestazioni così elevate ad un prezzo relativamente contenuto – 9.99 euro al mese per il piano Pro – è chiaro che in molti mirano a collaborare con il colosso di Mountain View piuttosto che trovarselo come diretto concorrente.

Ecco dunque che, a partire dal 2020, Uplay+ sbarcherà anche come applicazione su Stadia. Ciò significherà, in sostanza, che chiunque potrà sottoscrivere l’abbonamento gratuito al servizio offerto da Google per investire il proprio denaro in quello targato Ubisoft: in questo caso, dunque, l’utente non dovrà acquistare i singoli giochi come invece previsto dalla tariffa base di Stadia.

Una convergenza questa che, siamo certi, potrebbe tradursi anche in collaborazioni di altra caratura: non è infatti un mistero come Google stia cercando di stringere accordi sempre più importanti con alcune delle software house più rilevanti del mercato di oggi. Staremo a vedere.

Nonostante non si tratti di una novità a pieno regime – pensiamo a quanto proposto da Electronic Arts con EA Access – la scelta di Ubisoft di presentare Uplay+ durante questo E3 è stata una mossa vincente, forse la più azzeccata dell’intera conferenza. In tal modo l’azienda di Yves Guillemot mira a ritagliarsi una fetta importante in un ulteriore frangente di mercato, all’interno del quale la vera sfida sarà distinguersi dall’agguerrita concorrenza.

Ubisoft ha tutte le carte in regola per farcela, potendo vantare un catalogo composto sia da grandi classici che da interessanti novità per tutti i gusti. E forse è proprio questo il più grande punto di forza del servizio: poter offrire un catalogo vario, composto da tanti titoli di tanti generi e annate differenti. Per quanto ci riguarda Ubisoft ha segnato un punto molto importante anche in vista del proprio futuro, e sarà curioso in tal senso vedere come si evolverà la situazione nei prossimi mesi: al momento, dunque, Uplay+ è un sonoro sì.

In attesa del lancio ufficiale del servizio, che ricordiamo è previsto per il prossimo 3 settembre in esclusiva su PC, vi invitiamo a continuare a seguire E3 2019 su Game Division e a dirci la vostra: qual è la vostra opinione su Uplay+?

Nel frattempo, vi segnaliamo che For Honor è disponibile su Amazon ad un prezzo davvero molto interessante.