Valve lavora su dispositivi indossabili e incontra Apple

Uno sviluppatore di Valve afferma che la software house è molto interessata al settore del wearable computing, cioè la tecnologia indossabile. Dagli occhialini ad altre soluzioni, un possibile nuovo mercato vasto e promettente. Intanto partono le speculazioni dopo una visita di Tim Cook a Gabe Newell.

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a cura di Manolo De Agostini

Una console Valve? No, soluzioni tecnologiche indossabili. È questo quello su cui starebbe lavorando lo sviluppatore di videogiochi e per cui avrebbe bisogno di nuovo personale con specifiche competenze hardware. Nella giornata di ieri ha fatto parecchio clamore la notizia di una Valve fortemente interessata a portare l'esperienza di gioco su un altro livello grazie a misteriosi dispositivi realizzati nelle "segrete" di Bellevue - cioè presso il suo quartier generale.

Lo sviluppatore dell'azienda, Michael Abrash, ha pubblicato un post sul blog aziendale con il quale sembra mettere definitivamente a tacere le voci di una console Valve, mentre apre decisamente a dispositivi indossabili che potrebbero avere molteplici forme e che i creatori di Half Life vedono come prodotti molto importanti in futuro. Per farvi un esempio, rientrano nella categoria anche i famosi occhiali hi-tech di Google, sulla quale il colosso di Mountain View sta lavorando da tempo.

Occhialini anche per Valve?

"Per essere chiari", scrive Abrash, "questo è un progetto di ricerca e sviluppo, non coinvolge in alcun modo un prodotto e sarà così per diverso tempo, se non per sempre. Quindi, per cortesia, non speculate su possibili occhialini Steam annunciati all'E3. È un'indagine preliminare in uno settore promettente e interessante, e si posiziona più sotto la branca della ricerca che lo sviluppo. L'approccio di Valve è quello di fare esperimenti e vedere cosa possiamo imparare - fallire è una buona cosa, basta che identifichiamo rapidamente dove abbiamo sbagliato, impariamo dall'errore e andiamo avanti - per applicarlo al prossimo esperimento. Il processo è molto rapido e ripetitivo, e siamo solo all'inizio. Quanto lontano e dove ci porterà questa indagine dipende da quello che impariamo".

Per ora il mistero sembra risolto. Non sappiamo effettivamente cosa stiano sperimentando in Valve, ma il fatto che l'azienda lavori anche con l'hardware ci sembra davvero molto positivo. Valve era già più di uno sviluppatore con Steam, e con questi progetti si differenzia ancora di più. Non vediamo l'ora di vedere i possibili risultati.

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Intanto segnaliamo che Apple Insider riporta di una visita dell'amministratore delegato della Mela Tim Cook a Gabe Newell e compagni. Non è chiaro il motivo dell'incontro, ma in tanti speculano su una possibile collaborazione tra le due aziende. Per ora tutto ciò che avvicina Valve ad Apple è il fatto che c'è Steam per OS X - teoricamente è un concorrente del Mac App Store, almeno sulla parte giochi. Quindi potrebbe essere semplicemente stata una visita di cortesia per mantenere buoni rapporti - e magari sapere quando uscirà Half-Life 3.

Sappiamo però che anche Apple lavora su soluzioni tecnologiche indossabili, quindi non è detto che proprio in questo settore possa nascere una partnership tra le due aziende. C'è chi specula sulla possibile acquisizione di Valve da parte di Apple, ma per ora non ci sono segnali, anche se per Apple potrebbe essere un buon acquisto. Inoltre va ricordato che la casa di Cupertino starebbe lavorando a un controller per prodotti iOS e magari lo sta testando con Valve, uno sviluppatore che ancora non ha realizzato giochi per la sua piattaforma mobile.