Wii U ha bisogno di un super gioco se vuole sfondare

Secondo il creatore dello storico Star Fox Nintendo ha bisogno di un nuovo marchio in grado di attirare l'attenzione e di risollevare la situazione di Wii U. Diverso il discorso per Microsoft, che per ritagliarsi un posto nel mercato giapponese dovrebbe reinventarsi e cambiare immagine.

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a cura di Roberto Caccia

Nintendo ha bisogno di un gioco in grado di attirare più consumatori su Wii U mentre Microsoft deve cercare di reinventarsi per ritagliarsi un posto nel mercato giapponese. Questo è il pensiero di Dylan Cuthbert, fondatore di Q-Games e padre del mitico Star Fox per Super Nintendo.

Dylan Cuthbert, autore di Star Fox su Super Nintendo e fondatore di Q-Games

Lo sviluppatore crede che la situazione per l'azienda di Redmond sia molto difficile in Giappone, principalmente a causa dell'immagine di Microsoft, troppo legata a quella di "mega-azienda" poco concentrata sullo stile artistico ed estetico. "Credo che Sony sia più orientata verso questa direzione. Nintendo ha il suo stile, è bello e funziona bene. Va bene per il mercato dei più giovani in Giappone", spiega Cuthbert, che tuttavia non risparmia qualche frecciatina a Wii U.

"Ciò di cui ha bisogno sono i giochi. Hanno bisogno di un nuovo marchio, un gioco speciale che crei molto interesse. Ma loro s'inventano sempre qualcosa, sono sempre molto innovativi", sostiene lo sviluppatore, prendendo come esempio il Nintendo DS.

Quale sarà il gioco che trascinerà le vendite di Wii U?

"All'epoca del debutto del DS le persone dicevano che non era molto bello e che non andava molto bene, ma ha venduto milioni di unità e può contare su tanti titoli innovativi. Penso che troveranno qualcosa che venda moltissimo. Dopotutto, chi avrebbe scomesso che Wii Fit avrebbe venduto qualcosa come 15 milioni di copie?". Una domanda da un milione di dollari.