World of Warcraft: sviluppatore fa un passo falso per la community e attira l'ira dei fan

Uno degli sviluppatori di Blizzard ha attirato le ire dei fan dell'MMO per aver portato avanti una pratica poco ben vista dalla community.

Avatar di Gianluca Saitto

a cura di Gianluca Saitto

World of Warcraft
è più di un gioco, è una vera e propria istituzione che va avanti da ben 17 anni. L'MMO di casa Blizzard si è evoluto più volte nella sua storia, e nel mentre la community ha imparato a giocare insieme, talvolta andando a creare regole proprie per il bene comune di tutti i giocatori, novizi o veterani che siano.

Per esempio è da anni che esiste il fenomeno del Raid Boosting, e di recente è stato lo stesso Mike Ybarra di Blizzard ad aver attuato la pratica, andando, ovviamente, ad attirare le ire della community di World of Warcraft.

Il raid boosting non va control le regole del gioco, ma è un concetto parecchio detestato da moltissimi giocatori. In breve un giocatore alle prime armi può pagare con soldi in-game un veterano per accompagnarlo in un dungeon di livello alto per ottenere oggetti di grande importanza. Non importa se il giocatore novizio perirà nel dungeon, dato alla fine della sessione il giocatore veterano gli porgerà comunque un pezzo d'equipaggiamento parecchio importante.

Cannot get X.com oEmbed

Tutto questo a scaturito una serie di commenti parecchio critici nei confronti di Ybarra, con molti appassionati che hanno voluto sottolineare come questa pratica vada a rovinare parte dell'esperienza proprio ai giocatori alle prime armi con World of Warcraft.

Se amate WOW potete acquistare questo gioco da tavolo a tema.