Auto e cannoni, gioie ed esplosioni

Ci risiamo: un titolo per Xbox 360 con grafica eccellente e framerate non costante è come una bella donna con le caviglie grosse. Inizia con ottime premesse, ma finisce male (citazione). In Full Auto si corre e si spara ma soprattutto si medita sul perché si sfornano giochi in maniera frettolosa.

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a cura di Roberto Buonanno

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Auto e cannoni, gioie ed esplosioni

L'armamentario è completo, si va dalla mitragliatrice al siluro fotonico - ops, il lanciarazzi. Prima di ogni gara puoi scegliere due armi da posizionare negli slot anteriore e posteriore. Con l'avanzamento della carriera ovviamente ne arrivano di sempre più sfiziose. Le auto seguono lo schema onnipresente nella storia videogioco: grossa ma lenta e robusta, oppure piccola, veloce ma fatta di carta velina e infine le vie di mezzo, né carne né pesce.

Durante il gioco si sblocca a una ventina di veicoli, tutti ben realizzati dal punto di vista visivo. Come del resto sono eccellenti le scene apocalittiche che si susseguono nel gioco. Ci si apre la strada sventrando palazzi, facendo saltare in aria auto cisterne e auto innocenti, il tutto in un apoteosi di fiamme e distruzione da fare un baffo a Vin Diesel.

L'impatto visivo è veramente avvincente, soprattutto mentre si scarrozza tra le stanze del piano terra di un condominio teneramente abbracciati alla machine gun. Peccato che i rallentamenti sono particolarmente evidenti proprio nelle scente più ricche di effetti speciali. Per quanto riguarda la giocabilità, Full Auto introduce una piccola novità per titoli del genere, ovvero la funzione Rewind, tanto scenografica quanto inutile.

Durante la corsa è possibile caricare una speciale barra da sfruttare per tornare indietro nel tempo di tot secondi e rimediare a errori o affrontare meglio una curva. Sinceramente non ne ho mai avuto bisogno!