Xbox 360: la genesi dei problemi hardware

Un'intervista a un uomo Microsoft, addentro alla divisione Xbox 360, cerca di far luce sulle continue rotture della console in vendita dal 2005.

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a cura di Manolo De Agostini

Un blogger del Seattle PI ha realizzato un'intervista con un anonimo personaggio di casa Microsoft, che si dice addentro alla divisione Xbox 360. Il tema principale di questa intervista - da prendere con le molle - è stato quello di far luce sui problemi hardware dell'Xbox 360, di cui si è parlato negli scorsi mesi, e che Microsoft ha confermato, facendo un mea culpa pubblico, tra l'imbarazzo dei piani alti.

Secondo le parole dell'anonimo uomo-Microsoft in passato il "tasso di mortalità" della console è stato pari al 30%. Con l'ultimo design "Falcon", Microsoft avrebbe migliorato la situazione, scendendo al di sotto del 10%. Perché tanti problemi? Microsoft non avrebbe investito abbastanza nell'assicurarsi il funzionamento dei componenti, tralasciando alcuni test o chiudendo gli occhi nel caso in cui si presentassero problemi. A monte di questo comportamento vi sarebbe stata la volontà di arrivare sul mercato prima di Sony.

Il famoso "Red Ring of Death" sarebbe causato da diversi problemi e non da uno solo. Il più importante riguarda l'eccessivo calore sprigionato dal core grafico integrato, dissipato da un sistema inadeguato. Anche il DVD, a detta dell'insider di Microsoft, sarebbe un'altra area altamente problematica. L'intervista prosegue disquisendo di altri problemi e termina riportando che Microsoft, Sony e Nintendo sarebbero già al lavoro sulle console di prossima generazione.

Nel caso in cui l'articolo fosse vero, la novità non riguarderebbe tanto la causa dei problemi della console, ma il comportamento adottato da Microsoft nella fase di test del prodotto, che avrebbe lasciato alquanto a desiderare. L'intervistato ha parlato di omissione di alcuni test, verifiche non effettuate o realizzate in parte: la situazione che abbiamo vissuto qualche mese fa sembrerebbe dargli ragione, perché un'unità non può smettere di funzionare a poche ore dall'acquisto.

Abbiamo parlato più volte del problema e ripetiamo ancora una volta quanto affermato in precedenza: Microsoft faccia tesoro di quanto è accaduto per la prossima console, perché il pubblico e la stampa non saranno più tanti benevoli nel giudicare un nuovo caso di rottura sistematica della sua console.