Secondo Michael Pachter, noto analista del gruppo di ricerca Wedbush Securities, Microsoft non sarà in grado di replicare il successo di Netflix attraverso il proprio servizio Xbox Game Pass.
"Non è l'inizio di servizi in stile Netflix, GameFly fu l'inizio di programmi come Netflix. GameFly (un servizio streaming di cloud gaming) era esattamente quello che Netflix è stato nel 2006, quando spediva DVD per posta e faceva concorrenza a Blockuster", ha dichiarato Michael Pachter. "Il prezzo del servizio era molto alto, 20 dollari al mese; non conosco i numeri di oggi ma le ultime cifre che ho visto parlavano di meno di 1 milione di clienti".
"È un modello di business difficile da far funzionare. Il punto è che GameFly aveva ogni gioco è con tutto ciò non riusciva a ottenere tante sottoscrizioni a 20 dollari al mese". Anche i giochi del catalogo mostrati finora non convincono Pachter.
"Xbox Game Pass costerà 10 dollari al mese, non conosciamo ancora tutti i dettagli perché è stato annunciato da poco, ma nella lista non ho visto nessun gioco recente. Quello più nuovo, Halo, risale a più di anno fa. Forse mi sbaglio, ma credo che gli editori siano riluttanti a mettere su Xbox Game Pass quello che ritengono di poter vendere agli utenti".
Cosa ne pensate delle opinioni di Pachter? Microsoft riuscirà a proporre un catalogo allettante per i giocatori?