Xbox One: gli hard disk esterni migliorano i caricamenti?

Secondo diversi utenti l'uso di hard disk esterni su Xbox One, una funzione che sarà introdotta con i prossimi aggiornamenti, permette di diminuire i tempi di caricamento dei giochi.

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a cura di Roberto Caccia

Il prossimo aggiornamento di Xbox One introdurrà la possibilità di scaricare giochi e copiare file d'installazione su hard disk esterni, ma alcuni utenti stanno già provando questa funzione in versione beta e sembrerebbe che questa soluzione sia in grado di diminuire i tempi di caricamento.

L'hard disk interno di Xbox One non soffrirà più di solitudine...

I soliti smanettoni del forum NeoGAF hanno infatti pubblicato i risultati di una serie di test condotti con un hard disk Seagate da 4 TB con alimentatore esterno. L'appassionato spiega di aver eseguito l'aggiornamento e di aver cominciato a copiare i giochi dall'hard disk interno al drive esterno.

Dopo aver notato caricamenti più veloci con Forza Motorsport 5 ha deciso di eseguire alcuni test con Ryse: Son of Rome, un gioco celebre per i caricamenti piuttosto lunghi. Il risultato è che la versione digitale installata sull'hard disk interno ci ha messo più di un minuto a caricare il quarto capitolo, mentre con l'hard disk esterno si sono potuti notare miglioramenti di una quindicina di secondi.

Altre testimonianze raccolte sul forum ufficiale di Xbox parlano di circa 17 secondi in meno per caricare una gara sulla pista di Le Mans (54 secondi contro 37), di 20 secondi in meno per il caricamento fino al menu principale di Dead Rising 3 (61 secondi contro 41,5) e di 17 secondi in meno per caricare la partita (50 secondi contro 33).

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Ovviamente prima di farsi prendere dall'entusiasmo è meglio prendere i risultati di questi test con le molle, visto che non si può verificare l'attendibilità. Inoltre bisogna considerare molte variabili in campo, come la qualità dei dischi esterni e la velocità di lettura dei dati.

Tuttavia, se questi esperimenti dovessero trovare un riscontro effettivo, è innegabile che questa nuova funzione di Xbox One, già molto utile sulla carta, diventerebbe ancora più appetibile per migliorare le prestazioni della console.