Xbox Series S è una palla al piede, per uno sviluppatore indie

Secondo uno sviluppatore indipendente, Xbox Series S non sarebbe una macchina davvero next gen: ecco cosa sta accadendo.

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a cura di Alessandro Adinolfi

Nel corso dell'ultima settimana, complice il frame rate di alcuni giochi come Gotham Knights e A Plague Tale: Requiem, è emerso un dibattito decisamente interessante su Xbox Serie S. Dibattito che oggi viene nuovamente dato in pasto ai social da uno sviluppatore di Bossa Studios, che ribadirebbe il concetto di altri suoi colleghi: la console più economica di questa generazione, appunto la Series S, sarebbe una palla al piede.

Tutto nasce da un tweet del giornalista Jeff Gerstmann, che ha dichiarato di come l'intera vicenda intorno a Xbox Series S sia semplicemente esagerata, visto che i giochi PC devono coprire vaste configurazioni hardware per girare a 60 frame al secondo. A ribattere a questa affermazione ci ha pensato Ian Maclure, che ha svolto il ruolo di VFX Artist per i giochi di Bossa, incluso I Am Fish e la serie di Surgeon simulator. "Potrebbe sembrare strano, ma la ragione di questi interventi e del perché escono fuori solamente ora è da trovare nel fatto che abbiamo un anno di meeting con Microsoft per convincerli a non supportare Series S al lancio dei nostri prodotti", le parole di Maclure. Microoft infatti richiede come garanzia che il gioco debba girare su tutte e due le macchine e non solo su quella più potente.

Secondo le parole di Maclure, Xbox Series S sarebbe come un "albatro intorno al collo" mentre si producono videogiochi. I tweet originali non sono più visibili, visto che lo sviluppatore ha blindato il suo account, ma alla base potrebbe esserci stata la violazione di qualche NDA per questi famosi meeting, oppure la volontà di non essere travolto da una polemica più grane di lui.

Non sappiamo davvero se Xbox Series S stia rallentando lo sviluppo di videogiochi. Secondo alcuni sviluppatori sì, mentre altri fanno invece notare che progetti ben più complessi come Cyberpunk 2077 riescono comunque a girare a 60 frame al secondo. Una soluzione potrebbe ritrovarsi nei tempi di sviluppo, con patch che mirino ad aggiustare gradualmente le versioni per Series X oppure Series S, ma è chiaro che a due anni dall'inizio della next gen quasi nessuno abbia una visione chiara su che tipo di esperienze produrre.