La casa automobilistica statunitense Ford sta affrontando una fase impegnativa nel settore delle auto elettriche, con perdite significative registrate dalla divisione dedicata. Il primo trimestre del 2024 ha visto una perdita di 1,3 miliardi di dollari, equivalente a circa 1,2 miliardi di euro, con una media di 132.000 dollari (circa 122.000 euro) persi per ogni veicolo venduto.
Questi risultati finanziari sono soprattutto il frutto della guerra dei prezzi in atto nel settore e degli elevati investimenti in ricerca e sviluppo. Nonostante queste sfide, Ford rimane ottimista sul futuro dei veicoli elettrici e non ha intenzione di modificare i suoi piani futuri.
Sander, esprimendo fiducia nelle prospettive dei veicoli elettrici, mette in evidenza come tale visione sia controcorrente rispetto alle scelte di alcuni competitor. Ad esempio, Mercedes ha annunciato che la produzione della Classe A continuerà fino al 2026. Ford, tuttavia, guarda avanti con l'intenzione di consolidare e ampliare la propria offerta di auto a batteria.
Riguardo alla futura lineup, è previsto l'arrivo di nuovi modelli elettrici, tra cui l'Ford Explorer EV del 2024, basato sulla piattaforma MEB di Volkswagen, e una versione elettrica della nuova Ford Puma.
Un altro importante cambiamento riguarda la produzione tradizionale, con l'addio alla Ford Focus che segnerà la fine di un'era nello stabilimento tedesco di Saarlouis. La ricerca di un acquirente per lo stabilimento è in corso, segno delle sfide e delle transizioni che l'industria automobilistica sta attraversando nella sua marcia verso l'elettrificazione.