Le CPU Qualcomm battono quelle Intel in questa funzione di Windows

I processori Qualcomm superano gli Intel per l'esecuzione locale di Copilot su Windows, con la loro maggiore capacità di calcolo AI.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Il recente summit Intel AI a Taipei ha rivelato un'interessante disparità tra i processori Intel e Qualcomm per l'esecuzione di Copilot di Windows 11. Attualmente, nessuno dei chip Intel Core Ultra soddisfa i requisiti minimi per l'esecuzione offline di Copilot, dovuta al basso valore TOPS (Trillion Operations per Second) delle NPU integrate nei processori stessi. 

I processori Intel infatti oscillano tra 10-15 TOPS, mentre per Copilot serve un minimo di 40 TOPS. I processori Qualcomm Snapdragon X Elite, con 45 TOPS, soddisfano invece tali requisiti. Questo porta a una maggiore efficienza nell'esecuzione locale di Copilot, risolvendo problemi di privacy, sicurezza e accesso offline.

La necessità di eseguire Copilot localmente può avere diverse ragioni, tra cui la protezione della privacy e la sicurezza: se il dato non esce mai dal mio computer, posso usare l’IA con più sicurezza e - soprattutto - possono rispettare le normative sulla privacy. 

Ed è anche una questione di prestazioni: ad oggi ci si collega a server di Copilot che possono rispondere con una certa latenza. Magari non è un problema, ma un’esecuzione locale può senz’altro essere più veloce. 

La sfida consiste nel garantire un'esperienza fluida senza compromettere le prestazioni del dispositivo, specialmente per il consumo energetico. Qualcosa che oggi si può fare con il processore Qualcomm. 

Naturalmente questa fotografia ritrae una situazione del tutto estemporanea: prest i processori Intel avranno tutta la potenza necessaria, e il tempo non è un problema visto che al momento la maggior parte degli algoritmi IA usa la GPU e non la NPU dei processori. 

Se però vi interessa eseguire Copilot localmente oggi, allora forse un portatile con CPU Qualcomm è la scelta più consigliabile.