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Lenovo ThinkVision P49w-30, monitor 49” per lavorare e non solo | Test & Recensione

Il ThinkVision P49w-30 è un monitor per professionisti che cercano non solo un ampio schermo ma anche soluzioni di connettività aggiuntive

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a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

I monitor con aspetto di forma di 32:9 non sono per tutti, ma se cercate un monitor ultra largo, il fiore all’occhiello di Lenovo è il modello ThinkVision P49w-30, basato su un mastodontico display da 49 pollici. Forse per molti è sufficiente un modello 21:9, ma la larghezza del formato 32:9 permette di allineare moltissime applicazioni e sostituire tre monitor affiancati con un’unica soluzione.

Fin da quando si riceve il pacco è chiaro che siamo davanti a un prodotto fuori dall’ordinario, considerando la confezione decisamente grande, allungata ma anche profonda, qualcosa di anomalo per un monitor. Ovviamente dovete avere lo spazio adatto per posizionare questo monitor che occuperà l’intera scrivania, con il vantaggio di avere una singola base d’appoggio.

In termini di costruzione il ThinkVision è principalmente realizzato in plastica, ma include uno scheletro e la base in metallo per una maggiore robustezza. Il monitor offre molte opzioni di regolazione, consentendo di personalizzare l'inclinazione, la rotazione e l'altezza per un setup ottimale. Inoltre è dotato di altoparlanti integrati da 5 watt, che offrono un audio di qualità basilare se non si utilizzano altoparlanti esterni.

Dal punto di vista estetico il monitor è contraddistinto da un design elegante, in nero con accenti rossi che richiamano lo stile classico dei prodotti ThinkPad. La base del ThinkVision dispone anche di un passacavo per una gestione ordinata dei cavi.

In termini di specifiche tecniche, il pannello ha una risoluzione di 5.120 x 1.440 pixel, quindi è un QHD ultra-wide, considerando che in altezza non raggiunge le specifiche della risoluzione 4K. Questi pixel distribuiti su una diagonale di 49” non sorprendono in termini di densità del pannello, ma non ci siamo mai trovati in condizioni dove avremmo desiderato di più. Insomma, la qualità dell'immagine è apprezzabile, con contrasto buono e colori vividi.

L’ampia superficie orizzontale permette di posizionare diverse finestre affiancate, sebbene l'area verticale possa sembrare un po' limitata. Inoltre, il monitor supporta una gamma di regolazioni delle impostazioni, tra cui modalità di colore e configurazioni avanzate.

Il ThinkVision P49w-30 è anche ben equipaggiato in termini di connettività, con numerose porte, tra cui Thunderbolt 4, DisplayPort 1.4, HDMI 2.1 e altre opzioni USB. Ha anche una funzione di switch KVM per la condivisione tra due PC e supporta le modalità Picture in Picture (PIP) e Picture by Picture (PBP) per l'utilizzo di più dispositivi contemporaneamente.

Connettività, porte per ogni evenienza

Lenovo ha dotato il ThinkVision P49w-30 di una vasta gamma di porte per soddisfare diverse esigenze di connettività. Tutto inizia con una porta Thunderbolt 4 che permette anche di alimentare un dispositivo fino a 100 watt, soluzione che permette anche di limitare i cavi sulla scrivania. In pratica permette dei alimentare la stragrande maggioranza dei notebook. Alcuni computer portatili di fascia alta richiedono oltre 100 Watt di potenza, ma sono ancora una piccola parte del mercato. Controllate la potenza del vostro caricatore se avete questa necessità. 

Oltre a ciò, il monitor offre una serie di opzioni di connettività standard, tra cui DisplayPort 1.4, HDMI 2.1 e una varietà di altre porte USB-A, USB-C. È inoltre presente una porta per cuffie e addirittura una porta Ethernet RJ-45. Come già menzionato ricordiamo la presenza di un commutatore integrato per tastiera, mouse e video (KVM), che semplifica notevolmente la condivisione tra due PC. Il monitor supporta inoltre le modalità Picture in Picture (PIP) e Picture by Picture (PBP), rendendo agevole l'utilizzo di più PC contemporaneamente, come ad esempio un fisso e un computer portatile.

OSD, facile da usare e pieno di opzioni

Il menu a schermo (OSD) del monitor è gestito tramite una comoda levetta e un pulsante situati sul retro del display, sul lato destro. Tale sistema di navigazione si è rivelato estremamente intuitivo ed efficace, migliorando significativamente l'esperienza utente rispetto ai pulsanti posti lungo il bordo inferiore di altri modelli.

L'OSD in sé è altrettanto user-friendly, grazie a una chiara organizzazione in categorie ben definite. Questa struttura agevola l'accesso e la regolazione delle opzioni fondamentali come luminosità, contrasto, volume degli altoparlanti, modalità colore e scenari preimpostati. Tra le modalità colore disponibili troviamo sRGB, DCI-P3, Neutrale, Caldo e Freddo, oltre a un'opzione personalizzabile che permette agli utenti di definire i propri valori RGB. Le modalità scenari includono scelte come Native, Creazione immagine, Cinema digitale e Creazione video, ma in molte occasioni ho preferito optare per la configurazione nativa del monitor, data la sua resa visiva eccellente.

Ulteriori impostazioni si concentrano sulla gestione delle porte e delle connessioni, consentendo di selezionare input specifici, attivare o disattivare la ricarica USB, abilitare la funzione Smart Power per una distribuzione intelligente dell'alimentazione ai dispositivi collegati e attivare la funzione KVM per la condivisione tra PC. Inoltre, l'OSD offre opzioni più avanzate per configurare funzionalità come HDR 10, e include una funzione di gestione delle finestre chiamata True Split, oltre a offrire la possibilità di configurare le modalità Picture in Picture (PIP) e Picture by Picture (PBP).

In sintesi, l'OSD di questo monitor Lenovo offre un alto grado di configurabilità, pur presentando un'assenza notevole: l'impossibilità di regolare specificamente la temperatura del colore. Tuttavia, la mancanza di questa opzione non compromette significativamente l'esperienza complessiva.

Da sottolineare che Lenovo offre un'apposita utility per PC Windows 10 e 11, scaricabile direttamente dal Microsoft Store. Questa utility replica tutte le impostazioni dell'OSD del monitor, semplificando notevolmente la configurazione del display e consentendo all'utente di apportare modifiche in modo rapido e intuitivo, un vantaggio apprezzabile per gli utenti.

Buona qualità dell’immagine

Il ThinkVision P49w-30 monta un display IPS con un rapporto di aspetto di 32:9 e una risoluzione di 5.120 x 1.440 pixel su un pannello da 49 pollici. Sebbene questa risoluzione possa sembrare elevata, è distribuita su un ampio schermo, risultando in una densità di pixel di soli 109 PPI (pixel per pollice), il che significa che il testo e altri elementi sullo schermo potrebbero apparire meno nitidi rispetto un monitor 4K classico di dimensioni similari. Tuttavia, come già specificato, per la maggior parte delle applicazioni non sarà un problema.

Densità pixel a parte, il contrasto è ottimo e i colori sono vivi, con neri profondi e immagini dinamiche. Secondo i test la luminosità è poco sopra i 300 nit, non troppo distante la specifica indicata dal produttore di 350 nit. È però importante notare che di default il monitor è impostato con una luminosità limitata per risparmiare energia, ma gli utenti possono regolarla per raggiungere i valori dichiarati.

Il monitor copre il 100% dello spazio colore sRGB, l'89% di AdobeRGB e il 93% di DCI-P3, con un DeltaE inferiore a 2, quindi un ottimo risultato. Il contrasto è eccellente, misurato a 1850:1, anche se leggermente al di sotto della specifica di 2.000:1.

Lo schermo supporta l'HDR10, ma la sua luminosità potrebbe non essere sufficiente per sfruttare appieno il contenuto ad alto range dinamico (HDR). La velocità di risposta è rapida per un pannello IPS, con 4 ms in modalità estrema e 6 ms in modalità tipica, il che dovrebbe prevenire l'effetto ghosting nei giochi casuali, anche se il monitor funziona a 60Hz e non è ideale per il gaming estremo.

In generale, la qualità dell'immagine è eccellente, con l'eccezione della nitidezza per alcuni utenti che potrebbero preferire schermi con una densità di pixel più elevata.

Verdetto, chi dovrebbe acquistarlo?

Il ThinkVision P49w-30 è un monitor per professionisti che cercano non solo un ampio schermo ma anche soluzioni di connettività aggiuntive, come uno switch KVM integrato o la possibilità di alimentare un notebook senza ricorrere al caricabatterie. Tuttavia, va detto che ha un prezzo elevato, e si possono trovare molti monitor a un costo inferiore, magari di dimensioni leggermente più contenute.

Voto Finale

Conclusioni Finali di Tom's Hardware

Pro

  • Qualità costruttiva

  • KVM integrato

  • Funzioni avanzate di controllo immagini (PIP)

  • Tante connessioni

  • Ampio schermo

Contro

  • Densità pixel limitata

  • Molto costoso

  • Non abbastanza luminoso per HDR

Commento

Il ThinkVision P49w-30 è un monitor per professionisti che cercano non solo un ampio schermo, ma anche soluzioni di connettività aggiuntive.

Informazioni sul prodotto

Immagine di Lenovo ThinkVision P49w-30

Lenovo ThinkVision P49w-30