Huawei usa ancora chip Intel, gli USA se ne accorgono e si infuriano

I legislatori repubblicani hanno espresso critiche all'amministrazione Biden dopo che Huawei ha presentato un nuovo laptop alimentato da chip Intel.

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a cura di Andrea Riviera

Managing Editor

Huawei, da tempo sotto i riflettori delle restrizioni commerciali statunitensi, ha suscitato scalpore con il suo nuovo MateBook X Pro, dotato del potente processore Intel Core Ultra 9. Questo annuncio ha sollevato dubbi sul fatto che il Dipartimento del Commercio abbia approvato la spedizione del chip alla società cinese, nonostante le restrizioni in atto.

Le restrizioni commerciali imposte dagli Stati Uniti a Huawei risalgono al 2019, quando l'azienda è stata inclusa in una lista nera per presunte violazioni delle sanzioni contro l'Iran. Questo ha comportato la necessità per i fornitori di Huawei di ottenere una licenza speciale prima di poter effettuare spedizioni all'azienda.

La controversia si è acuita quando è emerso che Intel aveva ottenuto una licenza per spedire processori a Huawei fin dal 2020, una mossa che ha destato l'attenzione degli osservatori politici. Il fatto che la licenza sia stata concessa durante l'amministrazione Trump ha alimentato ulteriori discussioni sulla direzione politica da seguire in materia di rapporti commerciali con la Cina.

Le critiche più severe sono arrivate da esponenti repubblicani, tra cui il deputato Michael Gallagher, che ha definito "uno dei più grandi misteri a Washington" il continuo permesso di spedizione di tecnologia statunitense a Huawei. Queste critiche sono state supportate anche da altri rappresentanti repubblicani, che hanno sottolineato la necessità di porre fine a tali approvazioni.

Intel aveva ottenuto una licenza per spedire processori a Huawei fin dal 2020

Questo ha portato a una crescente pressione sull'amministrazione Biden affinché agisca con maggior decisione per frenare l'ascesa di Huawei, che continua a sfidare le restrizioni statunitensi.

Mentre il dibattito politico si infiamma, l'obiettivo principale dell'amministrazione Biden sembra essere quello di bilanciare la necessità di proteggere la sicurezza nazionale con la promozione della concorrenza e dell'innovazione nel settore tecnologico. Resta da vedere quali saranno le mosse successive in questa delicata partita tra Stati Uniti e Huawei.