Nvidia è un po' giapponese, per 4 miliardi di ragioni

Gli ottimi risultati finanziari e il posizionamento nei campi dell'intelligenza artificiale e della guida autonoma hanno portato la giapponese Softbank a investire pesantemente in Nvidia.

Avatar di Manolo De Agostini

a cura di Manolo De Agostini

SoftBank Group, azienda giapponese che opera nel campo delle telecomunicazioni, ha rastrellato azioni di Nvidia fino a raggiungere una quota del valore di 4 miliardi di dollari, cifra che la rende il quarto azionista di maggior rilievo del progettista di chip grafici. A dare la notizia il sito economico Bloomberg.

softbank
Masayoshi Son

Il colosso nipponico, che vede nel suo fondatore e CEO Masayoshi Son l'uomo più ricco del Giappone, ha acquisito la britannica ARM per circa 30 miliardi di dollari lo scorso luglio. La società giapponese ha appena annunciato la costituzione del fondo d'investimento Vision con Arabia Saudita, Abu Dhabi, Apple, Qualcomm, Foxconn e altri, per un valore di 93 miliardi di dollari che saliranno a 100 entro l'anno.

L'obiettivo è finanziare investimenti in tecnologia, in settori che avranno grande spolvero in futuro: Internet of Things, intelligenza artificiale, robotica, telecomunicazioni, biotech e altro. I primi investimenti sono stati fatti prima della chiusura formale del fondo.

Una partecipazione del 4,9%, appena sotto l'importo che in base alle leggi statunitensi richiederebbe di rendere noto il proprio impegno, varrebbe proprio circa 4 miliardi di dollari. L'acquisto di azioni Nvidia calza con la visione di Masayoshi Son, che vuole diventare il più grande investitore nel comparto tecnologico nel corso del prossimo decennio.

nvidia

Nvidia d'altronde non solo sta macinando numeri record, ma è ben posizionata in due aree che si espanderanno molto in futuro: intelligenza artificiale e guida autonoma. SoftBank, tramite il portavoce Matthew Nicholson, non ha voluto commentare.

Stando a Bloomberg, Son potrebbe aver fatto un affare. Le azioni di Nvidia sono triplicate lo scorso anno e quest'anno stanno crescendo del 28%, permettendo all'azienda di avere un valore di mercato di oltre 80 miliardi. L'acquisto di azioni da parte di Softbank potrebbe aver contribuito al rialzo.

Son ha investito in numerose startup cinesi, indiane e statunitensi nell'ultimo periodo. Inoltre in passato ha acquisito l'operatore wireless statunitense Sprint. SoftBank ha investito 5 miliardi di dollari in Didi Chuxing, la "Uber cinese", e 1,4 miliardi in Paytm, startup indiana impegnata sul fronte dei pagamenti digitali.

Nel mese di dicembre Son ha incontrato il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump, impegnandosi a creare 50.000 nuovi posti di lavoro e a investire 50 miliardi di dollari in startup e nuove aziende.


Tom's Consiglia

Nvidia non è solo schede video... c'è anche Shield TV! Scoprila su Amazon.