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a cura di Valentina Acri

Toyota si conferma per il terzo anno di fila primo costruttore al mondo. Un risultato inevitabilmente importante per la Casa giapponese dato che negli ultimi anni, colpiti dalla crisi legata alla pandemia da Covid-19, diverse case automobilistiche hanno dovuto far fronte ad un netto rallentamento delle vendite dovuto anche dalla mancanza di componenti indispensabili per un settore come quello automotive.

Il più alto gradino del podio, come primo costruttore al mondo, vede protagonista la casa automobilistica giapponese che è riuscita a registrare un numero di vendite pari a 10,5 milioni di veicoli. Tale numero le ha infatti permesso di sorpassare, ancora una volta, il Gruppo Volkswagen. A contribuire all' elevato incremento delle vendite nel 2022 anche l'Italia con 104.717 unità vendute (+20% sul 2021). Nello specifico, i dati relativi all'Europa parlano di oltre 1 milione di vendite per la casa automobilistica Toyota.

Quali sono stati invece i marchi che hanno dato un maggiore contributo permettendo a toyota di confermarsi primo costruttore al mondo? Toyota, Lexus, Daihatsu e Hino hanno venduto complessivamente 10.483.024 veicoli, con una contrazione dello 0,1% rispetto al 2021.

I dati relativi alla casa automobilistica Volkswagen, che resta alle spalle del marchio nipponico, fanno riferimento ad un totale complessivo di 8.881.900 di unità vendute nel 2021 rispetto agli 8.262.800 del 2022 ( -7%). Nello specifico, la casa automobilistica di Wolfsburg ha subito una perdita di oltre 600.000 vetture. Piccole speranze per il marchio tedesco arrivano, però, dal mercato asiatico con un +7,7% e circa 24.000 veicoli in più venduti. Nel fornire i dati dobbiamo però sottolineare che il risultato di Volkswagen è strettamente legato ai problemi di approvvigionamento dovuti al conflitto Russia-Ucraina.

Insieme a Volkswagen, tra i marchi che registrano un calo ci sono Skoda che registra un -16,7% e Seat/Cupra (-18,1%). I dati relativi alla casa automobilistica Audi parlano invece di un -3,9%.