Tesla Model Y con batteria strutturale, ci siamo quasi

La nuova Tesla Model Y con batteria strutturale è quasi pronta: la nuova Gigafactory in Texas si prepara ad avviare la catena di montaggio.

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a cura di Francesco Daghini

Da diverse settimane ormai si parla della nuova Tesla Model Y, la prima Tesla realizzata con un pacco batteria strutturale e solidale con l’intero corpo del veicolo; verso la fine del 2021 Tesla aveva dichiarato di voler iniziare la produzione di questa nuova Model Y prima della fine dell’anno, ma come spesso accade nel campo automotive i tempi di sono allungati, e la produzione difficilmente partirà prima del mese di febbraio 2022.

Nel frattempo Tesla si prepara a questo importante cambiamento, e lo ha fatto – tra le altre cose – aggiornando il manuale utente della Tesla Model Y. Si tratta di un piccolo dettaglio che ci conferma un cambiamento radicale: le nuove batterie di tipo 4680 saranno installate in un unico blocco in grado di svolgere una funzione strutturale, andando a diventare un tutt’uno con il telaio dell’auto. Il nuovo manuale utente diffuso da Tesla sottolinea la differenza tecnica tra le “vecchie” Model Y prodotte nella fabbrica di Fremont, e questo nuovo modello che invece vedrà la luce nella nuova Gigfactory di Austin, in Texas. Per quanto riguarda l’esperienza dell’utente, poco o niente dovrebbe cambiare, ma Tesla avvisa che a causa di questa differenza tecnica sono cambiati i punti dell’auto nei quali posizionare il cric per sollevare l’auto da terra, come vedete nell’immagine che vi riportiamo di seguito.

Non è chiaro se e come l’utente dovrebbe sapere se la sua Model Y è di tipo nuovo o vecchio; la differenza nel pacco batterie dovrebbe influenzare anche l’autonomia dell’auto, ma per il momento Tesla non ha fornito dati su questa differenza, né ha aggiornato il suo configuratore online. In ogni caso ci sono stati già diversi avvistamenti di strutture di nuove Model Y presso la Gigafactory di Austin, per cui possiamo presupporre che l’inizio della produzione in catena di montaggio sia assolutamente imminente – alcuni parlano di meno di 2 settimane, ma ad oggi non ci sono conferme.