Black Orchestra: la recensione, il gioco dove si deve uccidere Hitler!

Black Orchestra, gioco da tavolo in inglese edito da Game Salute, vi farà immergere in una storia fatta di cospirazioni, sabotaggi, delitti efferati e coraggio. Questa è la Seconda Guerra Mondiale e noi siamo chiamati a cambiarne le sorti.

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a cura di Giovanni Arestia

Black Orchestra è un cooperativo strategico della Phantasio Games e Game Salute, non ancora disponibile in italiano. Lo scopo di ogni giocatore è quello di collaborare per uccidere Hitler e tutti i suoi più stretti collaboratori. Per poter far ciò bisogna studiare approfonditamente tutte le mosse degli avversari e tutte le possibili soluzioni che possono anche includere il sabotaggio.

L’idea di base di Black Orchestra è il raccontare la Seconda Guerra Mondiale dal punto di vista dei nazisti e dei cospirazionisti. I personaggi, sia avversari che quelli che andiamo ad impersonare, sono realmente esistiti e si muovono all'interno di una mappa che rappresenta perfettamente il Terzo Reich, con una lente di ingrandimento sulla città di Berlino. Ogni personaggio, inoltre, ha un proprio background con tanto di abilità e punti di forza così da aggiungere un’aria ruolistica che non guasta.

Se siete alla ricerca di un gioco da tavola che diverta, emozioni, faccia arrabbiare e metta adrenalina, siete finiti nel posto giusto.

Il Kickstarter e le importanti nomination

Black Orchestra è stato finanziato nel 2017 su Kickstarter, come ormai capita più spesso di vedere per quello che riguarda i giochi da tavolo. La campagna si è conclusa con uno straordinario successo: ben 140.023 dollari raccolti nonostante l’obiettivo fosse di “appena” 18 mila dollari. Economicamente ci sono progetti che su Kickstarter hanno guadagnato decisamente di più, ma Black Orchestra si è fatto strada in maniera diversa dal solito, ovvero sfruttando la sua ottima realizzazione.

È infatti divenuto subito noto al grande pubblico grazie a prestigiose nomination come miglior gioco collaborativo e come miglior storia e tematiche al Golden Geek, al Dice Tower Gaming Awards e allo Spiel. Le nomination sono arrivate nel 2016, ma il gioco è uscito fuori dalla fase di crowdfunding nel 2017 dopo un lungo periodo di studio e progettazione per limare i problemi inerenti alla grafica e al regolamento.

Black Orchestra: unboxing

La scatola di Black Orchestra è molto grande, con misure di 29,5 x 29,5 cm e quasi 10 cm di altezza. Dopo aver apprezzato le bellissime illustrazioni e l’ottima qualità costruttiva, proviamo ad alzarla per renderci conto che è molto pesante nonostante al suo interno non ci sono miniature. Ciò possono significare solo due cose: gran numero di elementi di gioco e grande qualità costruttiva già osservabile dalla robusta scatola.

Aperto il coperchio troviamo due regolamenti, ma uno è approfondito – ed è un libretto di 12 pagine – e uno riassunto su entrambe le facce di un cartoncino 8,5 x 8,5 cm. Insieme ai manuali, troviamo il grande tabellone di gioco 55,88 x 55,8 cm, 10 dadi personalizzati, 5 pedine giocatore, 12 carte trama, 84 carte evento, 54 carte cospiratore, 24 carte interrogatorio, 6 gettoni delegato, 24 tessere oggetto, 3 tessere difficoltà, 9 tabelle cospiratore e 13 cubi tracciamento.

Ci sono davvero tantissimi elementi di gioco e purtroppo ogni componente, una volta defustellato, non ha il suo scompartimento o il suo sacchettino apposito. Questo vuol dire che qualche pezzo, soprattutto le carte, potrebbe vagare liberamente per la scatola durante gli spostamenti.

Componentistica

Tutti questi elementi di gioco sono di pregevole fattura e di grande qualità realizzativa. I disegni sono eleganti e d’impatto, ad esempio la mappa di Berlino e dell’intera Europa del Terzo Reich sul tabellone digioco è realizzata con minuzia e con un bellissimo stile retrò e minimale. Meritano un accenno i dadi che presentano una colorazione beige invecchiato e tutti i simboli intagliati su di essi presentano il classico font tedesco dell’epoca nazista.

Anche il manuale è piacevole da leggere, nonostante sia scritto interamente in inglese. È ben impaginato, ordinato e fondamentale durante, soprattutto, le prime partite. Intelligente il fatto che sia stato affiancato da un manuale riassuntivo utile per i giocatori più navigati che hanno qualche lapsus momentaneo e ancora più curiosa la scelta di inserire alcune regole principali anche sul tabellone di gioco. Chiaro segno della complessità del gioco e della volontà da parte dei creatori di aiutare tutti i giocatori.

Preparazione

Prima di avventurarci nella descrizione del gioco vero è proprio, è doveroso sottolineare che non si tratta di un gioco veloce o di un party game per tutti. È un gioco di strategia che può essere giocato anche da soli, ma che richiede tranquillità, tempo e concentrazione. La durata del gioco si attesta sui 90 minuti circa, ma al massimo numero di giocatori, ovvero cinque, e le prime volte la durata può benissimo raddoppiare. Consapevoli di ciò, si parte.

Vestirete i panni dei più famosi cospiratori realmente esistiti storicamente che hanno attentato alla vita di Adolf Hitler durante tutta la Seconda guerra mondiale. Prima di iniziare a giocare, infatti, dovrete scegliere il vostro cospiratore e la relativa tabella del personaggio. Queste tabelle vi specificheranno la classe di appartenenza ovvero militare, politico o civile; ognuno ha poi un’abilità personale unica e con due tracciati che indicano rispettivamente il tracciato del sospetto e di motivazione che saranno influenzati durante il gioco.

7 carte evento, 7 anni di guerra

Il setup di gioco è lento, ma molto semplice ed intuitivo. Prima dovrete aprire la mappa di gioco che vi mostrerà i luoghi simbolo del terzo Reich e dovete coprire ogni città con una tessera oggetto in posizione coperta, dovrete poi mescolare il mazzo dei cospiratori dando ad ogni personaggio le due carte iniziali, scegliere la difficoltà di gioco ovvero il supporto militare base del dittatore e posizionare i sette mazzi evento del gioco e tutti i nazisti sulla mappa di gioco. Tutto Black Orchestra ruota attorno alle carte evento che ripercorrono la durata del secondo conflitto mondiale (7 mazzi corrispondono infatti a 7 anni) e nello specifico ogni mazzo è composto da dodici carte ovvero 12 mesi. In tutto questo tempo voi dovrete prendere delle decisioni, ma nello stesso tempo Hitler e i suoi amici si sposteranno e condizioneranno il gioco.

Obiettivo: uccidere Hitler!

Una volta iniziato il gioco – che inizia dal giocatore che indossa più vestiti neri – ogni giocatore avrà la possibilità di fare tre azioni a scelta tra le seguenti: 1) spostarsi lungo il tracciato bianco, uno per azione, mentre se siete a Berlino potete spostarvi autonomamente dalla stazione in qualsiasi luogo della città. 2) Pescare una carta dal mazzo cospiratori. 3) Giocare una carta. 4) Esplorare una città o luogo rivelando la tessera oggetto. 5) Raccogliere la tessera oggetto. 6) Scambiare la tessera oggetto se siete nello stesso punto della mappa che vi permette di farlo. 7) Cospirare e questa azione può essere svolta una solta volta per turno, ossia all’inizio del turno il giocatore decide quanti dadi tirare, massimo tre, che equivalgono alle sue azioni. Quest’ultima azione permette di aumentare le azioni del turno, aumentare il sospetto nei vostri confronti, aumentare l’aiuto dei cospiratori accrescendo la motivazione di un personaggio o diminuendo il supporto militare di Hitler. 8) Scagionare un cospiratore dalla prigione della Gestapo. 9) Effettuare un attentato.

Al termine del turno del cospiratore si pesca una carta evento dal primo mazzo evento e si esegue il rispettivo effetto e così via. Se i cospiratori iniziano il loro turno nello stesso luogo dove si trovano i nazisti, questi condizioneranno il personaggio negativamente dandogli un malus. Durante il gioco i vari cospiratori dovranno cercare di aumentare la loro motivazione poiché questa permetterà di tenere più carte in mano, di eseguire un attentato e di resistere ad un interrogatorio da parte della Gestapo. A sua volta sarà comunque importante raccogliere le tessere oggetto necessarie per effettuare gli attentati e per avere dei bonus nelle diverse città e luoghi. Ad esempio se avete l’esplosivo e vi trovate a Vienna il vostro livello di sospetto diminuisce di due.

Se si sceglie l’azione cospirazione vanno tirati i dadi. Se esce un bersaglio, questo andrà sul tracciato cospirazione, se esce un’aquila simbolo della Germania aumenterà il vostro sospetto, se esce un numero questo rappresenterà il numero di azioni bonus da poter giocare immediatamente.

La Gestapo è sempre attenta

Se invece si sceglie di giocare la carta attentato il tracciato supporto militare è tre, quindi per assassinare Hitler si deve ottenere un risultato di bersagli pari al tracciato militare. La carta attentato una volta pescata e soddisfatta si può giocare, per esempio far scoppiare una bomba sarà possibile solo nello stesso luogo dove si trova Hitler, se il cospiratore è un militare e se ha una motivazione determinata o zelante, probabilmente questi requisiti si tradurranno in un solo dado, in opzione se hai l’esplosivo, un badge e una chiave puoi beneficiare di altri dadi aggiuntivi. Arriviamo al tiro dei dadi durante l’attentato: escono tre bersagli e uccidete Hitler; fallite e non scartate la carta attentato e non venite scoperti ed arrestati; fallite e dovete scartare la carta attentato e venite arrestati. Qui entra in scena la simbologia del tracciato sospetto del cospiratore, per esempio se falliamo l’attentato e abbiamo un profilo di alto rischio, basta che esca una sola aquila e dobbiamo scartare la carta più gli oggetti utilizzati per l’attentato e finiamo in prigione.

Se si finisce in prigione i cospiratori vengono interrogati dalla Gestapo e pescano le carte delle SS dove si eseguono gli effetti malus e si tira un solo dado, il risultato legato al tracciato della motivazione dà il risultato dell’interrogatorio. Il gioco finisce con l’uccisione del dittatore, se tutti i cospiratori sono in prigione, quando durante lo stage 7 viene pescata la carta “Documents located” oppure se sono finite le carte evento.

Dove migliorare

I segnalini dei cospiratori, sebbene siano ben realizzati, risultano decisamente anonimi nel contesto di gioco. Sembrano più dei segnalini da Gioco dell’Oca che da un gioco ambientato nella Germania nazista.La mancanza di bustine protettive e di spazi appositi per gli elementi di gioco non spiegano le dimensioni così generose della scatola. È un peccato vedere così tanto spazio sprecato che porta solo a tanta confusione e miscugli di carte.

Gioco adatto a…

Black Orchestra è consigliato a tutti gli amanti degli strategici collaborativi che non si accontentano più dei classici giochi triti e ritriti. Il gioco fa sfoggio di magnifiche illustrazioni e tantissimi elementi e il tutto è arricchito da una bella ambientazione e una coinvolgente storia. Gli amanti dei giochi storici non devono assolutamente perdere l’occasione di provarlo.

Di contro chi non ama i giochi impegnativi, lunghi e in cui bisogna ragionare non poco, questo Black Orchestra sarà la sua kryptonite.

Conclusioni

Risulta molto divertente e impegnativo giocare al massimo dei giocatori, ma il gioco gira benissimo in qualsiasi modo. Decidere cosa fare non sarà sempre semplice quindi conviene spesso giocare in compagnia per decidere insieme le azioni da svolgere, ma basterà una semplice carta evento a mandare a rotoli qualsiasi strategia. Andando avanti nel gioco non sempre sarà immediato cooperare per portare avanti una linea di attentato personale, questo in parte permette combinazioni diverse e potrebbe ridurre il rischio di leader dominante. Nota molto positiva, nonostante la non breve durata complessiva, è il downtime molto basso per ogni turno. In questo modo la partita, tranne le prime volte, dovrebbe attestarsi tra un’ora e mezza o due, escludendo una fine partita per l’arresto di tutti i cospiratori da parte della Gestapo.