Star Trek Picard sesto episodio: La scatola impossibile. Tutti i riferimenti e le citazioni della saga di Star Trek

Nel sesto episodio di Star Trek Picard, La scatola impossibile, non mancano i riferimenti alla storia di Star Trek, con particolare attenzione ai Borg!

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a cura di Manuel Enrico

La scatola impossibile è il sesto episodio di Picard, la serie di Amazon Prime Video che ha arricchito il già ricco universo futuro di Star Trek. Il nuovo capitolo delle avventure del personaggio interpretato da Patrick Stewart spinge l’equipaggio de La Sirena ad avvicinarsi al misterioso cubo Borg reclamato dai sopravvissuti romulani, una destinazione che per Picard è particolarmente sofferta ma al contempo potrebbe rivelarsi una tappa fondamentale del suo viaggio.

Come i precedenti episodi (Ricordi, Mappe e Leggende, La fine è l’inizio, L’assoluta verità, Cronache di Stardust City), anche La scatola impossibile contiene numerosi riferimenti alla cronologia di Star Trek. Ecco cosa abbiamo scoperto!

ATTENZIONE: Quanto segue contiene una serie di importanti spoiler sul sesto episodio di Star Trek Picard, siete avvisati!

Borg per sempre

La scatola impossibile è l’episodio che, sinora, entra maggiormente all’interno della questione Borg. Pura avendo già approcciato l’argomento in altri epsiodi (come Cronache di Stardust City), è il sesto capitolo di Picard a presentare alcuni aspetti interessanti della Collettività.

Interessante, soprattutto, la precisazione che liberarsi dall’assimilazione non è un processo definitivo. Come dice Hugh in questo episodio, le nano-macchine che compiono il processo di assimilazione, anche dopo che l’individuo viene strappato dalla Collettività, rimangono nel corpo ospite. Una particolarità già nota ai tempi di Voyager, in cui avevamo visto come le nanomacchine potessero riattivarsi anche in un secondo momento.

E il nostro Picard lo aveva vissuto come un incubo nelle prime scene di Primo Contatto.

Un incubo che Picard rivive quando rivede le immagini che lo ritraggono come Locutus di Borg, l’essere in cui era stato trasformato quando venne assimilato dai Borg.

Il riferimento alla Regina Borg è un altro elemento da approfondire. In Primo Contatto eravamo conviti che Picard avesse definitivamente eliminato la testa della Collettività Borg, ma in seguito è emerso che esistono differenti copie di Regine, una sorta di backup. Motivo per cui anche dopo la fine della Regina vista in Voyager, non possiamo escludere ci sia ancora una Regina in circolazione. E in La scatola impossibile viene citata una Regina Romulana!

Sempre parlando di Borg, ci sono ancora alcuni dettagli interessanti in questo episodio. Durante la ricerca di Picard sui Borg, sullo schermo compaiono due scene particolari.

Vediamo infatti l’entrata in scena dell’Enterprise nella Battaglia del Settore 001 vista all’inizio di Primo Contatto

E subito dopo sullo schermo compare un’immagine di Hugh quando era ancora un semplice drone Borg

Parlando di tecnologia Borg, vengono citate la particelle cronometriche rilevate da Data in Primo Contatto (quando la Enterprise-E segue la sfera Borg nel passato), e di un’avveneristica tecnologia di teletrasporto, il traiettore spaziale, assimilata dai Borg dopo aver inglobato nella Collettività la razza Sikariana. I Sicariani erano comparsi in Star Trek Voyager.

Tale padre, tale figlia

In La scatola impossibile, Soji finalmente prende coscienza che qualcosa, nella sua vita, non è come dovrebbe. A scatenare questo suo risveglio è l’analisi del suo sogno infantile, in cui, aiutata dal rituale romulano guidato da Narek, riesce a vedersi come un burattino smontato sottoposto ad esami del padre.

Il richiamo è alla favola di Pinocchio, una storia che in Star Trek: The Next Generation era comparsa proprio in riferimento a Data. Nel primo episodio, Incontro a Fairpoint, Quando Riker e Data si incontrano per la prima volta, l’androide svela al suo superiore che la sua più grande aspirazione è diventare umano. A questa rivelazione, Riker lo apostrofa chiamandolo Pinocchio, citando il celebre personaggio della fiaba di Collodi.

Ma le analogie tra Date e Soji non si fermano al celebre burattino. Quando la giovane scopre che i propri ricordi sono una finzione, Narek menzione gli innesti di memoria, costrutti mnemonici artificiali utilizzati per facilitare l’integrazione di una personalità non reale. Oltra ricordare un’altra celebre genia di sintetici (i Replicanti di Blade Runner), Soji in questo ripercorre le orma paterne.

Infatti, nel costruire Data, il dottor Noonien Song aveva inserito nella memoria dell’androide i ricordi e le esperienze di vita dei coloni di Omicron Theta, una ricchezza interiore che aiutò Data ad integrarsi meglio con il resto dell’equipaggio dell’Enterprise.

Monete Future

In La Scatola Impossibile, Raffi e Rios scommettono sulla possibilità di trovare ancora viva Soji sul relitto del cubo Borg. In palio ci sono due barre di latinum. Non è la prima volta che in Star Trek si nomina il latinum, come ricorderà chi ha visto Deep Space Nine, dove questo prezioso minerale era particolarmente gradito al ferengi Quark, il gestore del bar della stazione spaziale.

Se volete rivivere le battaglie più intense tra Federazione e Borg, vi consigliamo l'espansione del board game Star Trek: Attack Wing Borg Faction